Quando
il mio produttore mi ha detto che c’era la possibilità
di avere Choi Min-shik, ho detto di sì prima ancora
di leggere il manga originale. Il fatto che Mr
Vendetta e Old Boy fossero
stati offerti a due grandissimi attori, rende i due film in
qualche modo gemelli. Song Kang-ho e Choi-Min-shik, come Caino
e Abele, sono come due fratelli, anche se non si somigliano
affatto!
Ho amato
molto lavorare a questi due film, e uno dei due ha anche ottenuto
un grande risultato al box office! Ma dopo aver fatto, uno
dietro l’altro, due film sulla vendetta, ho scoperto
il mio io. Nell’esaminarlo, mi sono reso conto che l’eccesso
di rabbia, odio e violenza diventavano un veleno mutando la
mia anima in una terra desolata. Così volevo dire che
avevo scartato la rabbia, l’odio e la violenza. Invece
sono arrivato alla conclusione che avevo bisogno di una rabbia
più “dolce”, un odio più elegante,
una violenza delicata. Alla fin fine, volevo che la vendetta
fosse un atto di redenzione, che la vendetta fosse portata
avanti da una persona che voleva salvare la propria anima.
E’ così che è nato Lady
Vendetta.
L’altro
fattore coinvolto nella decisione del nuovo progetto è,
come si diceva, il desiderio di cambiamento rispetto al lavoro
precedente.
JSA aveva sparatorie, grandi
spazi, molti personaggi, una struttura complessa e un tocco
di romanticismo. Per Mr Vendetta
ho scelto un approccio più minimalista, un’atmosfera
più semplice e quieta, una struttura più asciutta.
Volevo dialoghi più scarni, perciò ho fatto
in modo che il protagonista fosse muto. Poi, con Old
Boy, ho cambiato nuovamente: dal minimo al massimo,
Old Boy persegue la bellezza
dell’eccesso.
Ma, ahimè!,
ho scoperto l’errore fatale. Il problema della donna.
Guardandomi indietro, avevo sempre usato la struttura “due
uomini – una donna”. Devo ammetterlo, nel conflitto
tra due uomini, la profondità interiore del personaggio
femminile era stata messa in ombra. Soprattutto in Old
Boy, il personaggio femminile era l’unico personaggio
che arrivava alla fine senza mai sapere la verità.
Questo non mi piaceva, lo sentivo come limite. Ho preso la
penna in mano e mi sono detto… nel prossimo film, il
protagonista assoluto sarà una donna.