LET
Liberi Esperimenti Teatrali
Giunta all’ottava
edizione, la rassegna LET – Liberi Esperimenti Teatrali, nata
in sinergia con il nuovo spazio teatrale Cometa Off di Roma, ha acquisito
ormai una precisa connotazione e una sua riconoscibilità fra
le iniziative volte a promuovere la drammaturgia contemporanea, dando
spazio a nuove scritture sceniche e presentando giovani protagonisti
della scena.
Un luogo inteso come “cantiere di vita teatrale”, terreno
di continua sperimentazione per progetti che difficilmente riuscirebbero
ad inserirsi nei meccanismi di una politica culturale che spesso trascura
tutto ciò che sfugge ad una logica di consumo.
Una panoramica di proposte su ciò che avviene nella vasta rete
dei teatri off e delle giovani compagnie che operano sul territorio
nazionale.
Sette settimane dense di appuntamenti, come un vero e proprio “festival”,
dove drammaturgia, regia e lavoro d’attore si confrontano e
si misurano in un avvicendarsi febbrile di eventi, difficilmente assimilabili
per linee tematiche, che si ritrovano in una comune difesa della funzione
civile e culturale del teatro.
L’obiettivo è soprattutto quello di consentire alle numerose
realtà del panorama teatrale più nascosto la presentazione
del proprio lavoro, frutto di una attività laboratoriale, senza
dover sostenere costi di fatto proibitivi e, per quanto riguarda artisti
già affermati, di offrir loro la possibilità di mettersi
in gioco all’interno della scena off.
La rassegna è strutturata nella forma della cosiddetta “doppia
serata”: la prima con inizio alle 20.45, la seconda alle 22.30.
Ogni compagnia effettuerà da due a sei repliche, per un totale
di ventitré spettacoli e quasi settanta rappresentazioni.
LET offrirà quindi agli spettatori l’opportunità
di fruire di molteplici proposte, vivendo il teatro in modo inconsueto,
come uno spazio polifunzionale, aperto, innovativo.
Le prime sette edizioni della rassegna hanno dato risultati straordinari
sia dal punto di vista artistico (numerosi sono stati gli spettacoli
“lanciati” dalla rassegna e inseriti successivamente nelle
programmazioni “ufficiali”, moltissimi i talenti promossi)
che di pubblico.
Per un nuovo teatro crediamo esista un nuovo pubblico e il nostro
progetto è quello di fare di LET uno dei punti d’incontro
tra queste due entità.