Ogni storia
inizia con un bacio. E’ la fine che non è nota.
Divorzio, separazione, convivenza, matrimonio, sono possibili
conclusioni attraverso un percorso costellato di liti furibonde,
incomprensioni, rancori, gioie, dolori piccole o grandi rinunce.
Tutto questo è raccontato con leggerezza e lievità
in Ex di Fausto Brizzi, che dopo
gli amori adolescenziali di Notte
prima degli esami 1 e 2,
prova a crescere raccontando 6 amori, 6 forme d’amore
attraverso 6 coppie dalle vite intrecciate: Filippo e Caterina
stanno divorziando e lottano per "non" avere l'affidamento
dei figli; anche Luca e Loredana sono alle prese con un divorzio
degno della "Guerra dei Roses" e Luca si trasferisce
a vivere nella casa studentesca del figlio ricominciando a
50 anni suonati una vita da Peter Pan; Sergio, divorziato
da anni e gaudente per vocazione, si ritrova a fare il padre
di due adolescenti complicate, dopo la morte improvvisa della
sua ex moglie; Elisa sta per sposarsi con Corrado ma ritrova
il suo ex storico nel posto più imprevedibile, è
infatti il prete (don Lorenzo) che dovrà sposarli;
Giulia vive con Marc a Parigi, ma un trasferimento imprevisto
in Nuova Zelanda trasforma il loro in un amore a distanza
e rischia di farli diventare ex; Paolo, fidanzato con Monique,
è minacciato da Davide, ex di lei, geloso e nient'affatto
rassegnato.
Costruito come un immenso puzzle in cui i pezzi devono “per
forza” tornare, Ex alterna
momenti leggeri a momenti forzatamente commuoventi, alternando
amori giovani con amori più maturi, suscitando qualche
risata e qualche momento di commozione.
Nulla di trascendentale si intende. Siamo nel campo di quell’onesto
cinema medio italiano, che fa cassa ed incassi. Ma alcune
divertite interpretazioni (da Alessandro Gassman a Claudia
Gerini) ed almeno una sequenza da ricordare (Claudio Bisio
che scarta i regali di Natale fattagli dalla ex-moglie durante
la loro separazione) valgono almeno il prezzo del biglietto.
[fabio melandri]