Cambia la tua vita con un click
Click
Regia
Frank Coraci
Sceneggiatura
Steve Koren, Mark O'Keefe
Fotografia
Dean Semler
Montaggio
Jeff Gourson
Scenografia
Perry Andelin Blake
Costumi
Ellen Lutter
Musica
Rupert Gregson-Williams
Produzione
Happy Madison,
Original Film
Interpreti
Adam Sandler, Kate Beckinsale, Christopher Walken,
Henry Winkler, David Hasselhoff, Julie Kavner, Sean Astin
Anno
2006
Genere
commedia
Nazione
USA
Durata
110'
Distribuzione
Sony Pictures Releasing
Uscita
29-09-06

La nostra vita è un casino? I parenti, il lavoro, il traffico delle 18, mai un momento per noi, mai un minuto in cui poter premere ‘pausa’ e rilassarsi un momento. Quanto sarebbe bello avere un telecomando che ci permettesse di saltare i momenti più brutti e rivivere quelli più belli, che ci permettesse di prenderci una pausa e poter viaggiare indietro nella nostra vita per correggere gli errori e costruire un’apparente vita felice come nelle soap opera? Ci piacerebbe, quanto ci piacerebbe...
E' quello che accade a Michael Newman, architetto in carriera, che per diventare associato dello studio in cui lavora, farebbe di tutto, anche trascurare, seppur a malincuore, famiglia, genitori ed affetti. Sull’orlo di una crisi di nervi, ed in cerca di un nuovo telecomando universale, si imbatte in un curioso personaggio, Morty, nel retro di un grande magazzino chiamato Bed & Beyond, due termini decisivi per comprendere ed anticipare lo sviluppo drammaturgico della pellicola.
Telecomando universale, nel vero senso della parola, in quanto permette a Michael di governare la sua vita a proprio piacimento: fast-forwardare i momenti più brutti della sua giornata o rewindare ai momenti più belli dell'infanzia; stoppare il presente per prendersi piccole e grandi vendette, o ammutolire la brontolona moglie o i figli rumorosi. Il tutto con un solo click sul telecomando. Ma il non plus ultra sono i contenuti speciali della propria vita: episodi selezionati e commentati dalla “voce dei trailers”, sequenze multivision e via discorrendo. Ma naturalmente non tutto è oro quel che luccica e se vendi l’anima al diavolo, devi aspettarti che questo prima o poi venga a chiederne il conto. Infatti il telecomando apprende per esperienza regressa e quando mette il pilota automatico, la tua vita inizia a scorrerti impotente davanti agli occhi ed a scivolarti dalle mani.
Una tale materia narrativa avrebbe potuto dare origine ad un film entusiasmante se trattato da abili mani di sceneggiatore (Charlie Kaufman, tanto per fare un nome) ed un regista visionario e talentuoso (Spike Jonze, Michel Gondry, Peter Weir, appunti sparsi per un film che non esiste). Dovendoci invece accontentare rispettivamente della coppia Steve Koren e Mark O’Keefe (Una settimana da Dio) e Frank Coraci (Prima o poi me lo sposo, Il giro del mondo in 80 giorni) dietro la macchina da presa, Cambia la tua vita con un click è un susseguirsi di “vorrei ma non posso”, una galleria di occasioni andate perdute in una commedia dai risvolti prevedibili e dall’andatura disarticolata, soprattutto nella seconda metà quando il film cambia registro e si avventura su sentieri pseudo-filosofici perigliosi.
Il tutto poggiato sulle deboli spalle di Adam Sandler, un comico assai noto in America ma che in Italia dice poco, fatta eccezione per quel piccolo gioiello firmato Paul Thomas Anderson rispondente a Ubriaco d’amore. Intorno a lui si muovono nell’ombra una sempre bella ma sottoutilizzata Kate Beckinsale, Henry Winkler il Fonzie televisivo che invecchia sempre di più e sempre peggio, Christopher Walken, a cui non riesce dopo Romance and Cigarettes e Domino, l’ennesimo cameo da ricordare. [fabio melandri]