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Anno
2010
Genere
commedia
In
scena
fino al 17 dicembre
Teatro Ghione | roma
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Autore |
Claudio
Bigagli |
Regia |
Claudio
Bigagli |
Scene |
Umberto
Di Nino |
Costumi |
Umberto
Di Nino |
Luci |
Sergio
Rossi |
Interpreti |
Francesco
Montanari,
Diane Fleri,
Mauro Meconi,
Francesco Martino,
Daniele De Martino,
Lara Balbo |
Produzione |
Antheia |
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Una
palestra per giovani attori. Così si può considerare"Piccoli
equivoci", testo cult degli Anni Ottanta per cinema e teatro,
che dopo 25 anni Claudio Bigagli rimette in scena con Francesco
Montanari , Diane Fleri, Mauro Meconi, Francesco Martino, Daniele
De Martino e Lara Balbo.
La storia tocca sia le corde della comicità più
immediata, sia quelle della riflessione indagando tematiche
come i sentimenti, l'amore e l'amicizia, dando ampio spazio
alla fisicità di personaggi ed interpreti.
Il cardine intorno al quale tutto ruota è Paolo (Francesco
Montanari, quasi irriconoscibile dal Libanese, personaggio televisivo
di "Romanzo Criminale" che gli ha dato grande notorietà),
nevrotico fino al paradosso, che cerca di dare un ordine, un
senso alle cose che gli capitano, innescando una reazione a
catena scombinata ed imprevedibile.
Nonostante la presenza di elementi di sicuro successo, lo spettacolo
stenta a decollare denotando una mancanza di amalgama tra gli
eterogenei componenti. La regia costruisce la vicenda attraverso
una successione di quadri viventi di medievale memoria, che
rimangono appunto “quadri”, chiusi in se stessi
senza troppa continuità tra loro. Questa scelta comporta
una discontinuità reiterata che taglia il ritmo di uno
spettacolo piatto ed a tratti noiosetto. Peccato.
[fabio melandri]
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