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Autore |
Eleonora
Danco
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Regia |
Eleonora
Danco
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Scene |
Eleonora
Danco
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Costumi |
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Luci |
Eleonora
Danco
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Coreografie |
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Selezione
Musica |
Marco Tecce
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C'è
la tecno a scandire il tempo nello spettacolo di Eleonora
Danco “Intrattenimento
Violento”, nel quale si fondono
sentimenti forti, urlati, allegri, tristi, comici e
poetici, in un testo narrativo che non lascia il tempo
di respirare. Su un sottofondo psichedelico di musica
elettronica, s’innescano voci di donne e di uomini,
indagati nel rapporto con la propria adolescenza non
risolta, in un contesto metropolitano alienante.
Quattro
attrici si alternano sul palcoscenico, seguendo uno
schema rappresentativo che le costringe a guardare
sempre in faccia gli spettatori, ancor più
quando le parole esprimono disagio pieno. Eleonora
Danco, Paola Minaccioni, Claudia Potenza e Lunetta
Savino danno voce alla donna-scarpa, alla donna-rana
(in un’esilarante immagine verde che difficilmente
si dimentica), all'anima in pena e ad altri svariati
schizofrenici personaggi. Il fil rouge che li lega
è quello di un’adolescenza ancora presente,
che li costringe a un perenne conflitto con se stessi,
in una cornice cittadina, Roma, che a volte lascia
spazio allo sfottò, a volte al grottesco, a
volte a una squallida situazione di disagio. Conflitti
che non si risolvono, personalità che rimangono
ripiegate su se stesse in un flusso incessante di
pensieri. Ne scaturiscono personaggi senza possibilità
di crescita.
Eleonora
Danco, autrice e regista di talento, rappresenta un
testo narrativo che gode di un codice comunicativo
ben definito: le parole serrate, non lasciano spazio
allo sviluppo di frasi complete; eppure il significato
lo si coglie immediato, proprio da quelle parole che
si riesce a capire solo se unite alla forte energia
che viene dai personaggi. Il parlato è uno
slang romano, metropolitano, che non corrisponde necessariamente
a una condizione sociale disagiata, ma identifica
piuttosto il flusso interiore del pensiero. E il pensiero
è vero, fila dentro un flusso inarrestabile
e complicato in un romanesco nudo e diretto, crudo
e poetico. [giovanna
gentile]
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edizione
2012 |
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Interpreti |
Eleonora
Danco, Paola Minaccioni, Claudia Potenza e Lunetta
Savino
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Produzione |
Teatro
Nuovo |
In
scena |
in
turnè |
Anno |
2012 |
Genere |
monologhi |
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