Greg congegna un documentario teatrale, fatto d’interviste, reportage, immagini e filmati d’epoca che ripercorrono le tappe della Jolly Rockers Band, avvalendosi della collaborazione di Renzo Arbore, Gino Castaldo e Dario Salvatori. Sul palco si esibisce dal vivo una band formata da componenti dei Blues Willis (Mario Caporilli, Attilio Di Giovanni, Francesco Redig De Campos e Alfredo Agli), Alessandro Tomei e Stefano Rossi. E come nei Blues Willis, l’altra voce è di Max Paiella, che offre velocissime ed esilaranti imitazioni di Franco Battiato, Tiziano Ferro e Bombolo. Molto apprezzate dal pubblico.Ne esce un allestimento agile e fluido, con rapidi passaggi tra sketch, canzoni ed immagini proiettate: una sorta di divertissement personale che il duo romano ha deciso di regalarsi. Capace di regalare agli spettatori un’ora e quaranta di buona musica e parecchie risate, grazie al consueto approccio (anche molto televisivo), scanzonato e ironico. Non solo per gli aficionados della coppia, ma di certo riservato agli amanti della musica leggera.
[francesca romana buffetti]