Il mistero dell'assassino misterioso
Autore: Lillo e Greg
Regia: Alessandra Iandolo
Scene: Costumi:
Fonico: Luci:
Compagnia: Diverbia et Cantica
Interpreti: Emanuela Maiorani, Federica Picone, Massimiliano Micheli, Alessandro Tirocchi, Francesco Biolchini, Luca Rasi
Anno di produzione: 2007 Genere: commedia
In scena: fino al 17 gennaio al Teatro Sette | via Benevento 23 | roma

Siamo di fronte ad un tipico giallo inglese, con tanto di ambientazione in un castello, dove la nota coppia comica Greg e Lillo (Claudio Gregori e Pasquale Petrolo) si cimenta nella scrittura di una commedia degli equivoci, piena di humour originale.
L'intera struttura narrativa si basa su un incidente iniziale: qualche minuto prima dell'inizio dello spettacolo, un attore viene colto da un improvviso malore. Questo episodio porge l’occasione al bibitaro in sala (Francesco Biolchini) di mettere finalmente in mostra le sue abilità recitative, interpretando il personaggio la cui assenza avrebbe impedito l'intera messa in scena del giallo.
Tutta l'impalcatura narrativa, basata sulla suspense, evolve irreparabilmente nel comico quando il malcapitato bibitaro, tra suggerimenti e sguardi rubati al copione, si rivela inadatto al ruolo.
Generalmente interpretato da Greg, questa volta vediamo Alessandro Tirocchi nel ruolo del detective: l’attore è capace di amplificare le notevoli sfumature richieste dal suo personaggio, trasformandosi all'occorrenza non solo in investigatore ma anche ne "lo maggiordomo di casa Worthington", nel regista e nell'attore che desidera farsi notare da un famoso produttore presente in sala. L'intero cast, dall'infermiera (Emanuela Maiorani) alla figlia dell'ereditiera (Federica Picone), regala un dualismo da metateatro che fa sorridere gli spettatori per i repentini cambi di personalità.
In ogni giallo che si rispetti l'assassino viene svelato proprio dal detective; ne Il Mistero dell'Assassino Misterioso non accade, perché ogni personaggio propone una soluzione surreale con il solo scopo di far emergere il proprio talento recitativo su quello degli altri colleghi.
Nella scenografia spicca un sipario trasparente, atto a rendere lo spettatore onnisciente e in grado di notare (e ridere) della doppia personalità degli attori: in questo modo il pubblico si sente coinvolto anche durante i finti intervalli.
Con la regia di Alessandra Iandolo, Il Mistero dell'Assassino Misterioso si rivela una prova tanto straordinariamente riuscita per gli autori Greg e Lillo, quanto per l'intero cast, che dona tre atti pieni di gag esilaranti.
[simone salis]