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Strings
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La trama | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
L’imperatore
di Hebalon muore drammaticamente portando con sé una terribile
eredità. Viene dichiarata la legge marziale e gli imponenti cancelli
della città di Hebalon vengono chiusi in modo che nessuno dall’esterno
possa accedervi. Hal Tara, il giovane e inesperto erede, ha il compito
di vendicare la morte del padre. Travestito da semplice schiavo abbandona
la protezione del palazzo e, armato della spada paterna, si incammina
alla ricerca degli implacabili Zerith, arcinemici di Hal e di Hebalon.
Un guerriero sta per diventare adulto. Ma Hal non sa che il suo regno
è minacciato dall’interno. Elementi traditori e maligni
stanno progettando di rovesciarlo. Né sa di aver lasciato la
corte e l’amata sorella a un crudele e periglioso destino dietro
i cancelli di ferro della città. La paura di Hal cresce insieme
al suo odio per gli Zerith. Intanto, a palazzo, la sorella di Hal e
la moglie di Erito hanno scoperto le macchinazioni dei traditori e hanno
capito che i loro cari stanno andando incontro a una trappola. Hal riesce
ad accedere al campo degli Zerith, ma aumentano in lui i dubbi sulla
reale amicizia di chi lo circonda. Mentre inizia gradualmente a raggiungere
l’età di un guerriero, si innamora appassionatamente, un
amore che si rivelerà cieco e irragionevole come l’odio
stesso. Basterà un momento di rivelazione per riuscire a distinguere
tra i veri amici e i veri nemici. |
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La produzione | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
La
creazione del primo lungometraggio con sole marionette non è
stata una vera e propria impresa. La preparazione è durata anni
per un'avventura che mai prima di allora era stata tentata prima. Prima di giungere alla decisione di realizzare il film, sono stati prodotti 4 film pilota e molto si è lavorato sulla progettazione di una marionetta in grado di muoversi in modo credibile e controllabile con stringhe lunghe fino a cinque metri. Il prototipo di marionetta che è stato ottenuto è il risultato di una combinazione di tecniche vecchie e nuove, una marionetta che, a volte, doveva essere controllata anche da 5 marionettisti. “Terra, vento, acqua e fuoco” sono alcune delle parole chiave utilizzate durante le riprese. Le marionette sono state soggette a tutti questi elementi nelle 23 settimane di lavorazione, una produzione in cui molti dei trucchi più antichi della cinematografia sono stati utilizzati per creare le illusioni necessarie. Non si tratta di un film con personaggi animati in 3D o che utilizza movimenti animati. Tutto viene eseguito a mano utilizzando la migliore maestria disponibile. Ci sono voluti 4 anni, 115 marionette appositamente progettate, 22 dei più grandi marionettisti europei e statunitensi, una troupe scandinava di più di 150 persone e 10 chilometri di stringhe prima di poter presentare con orgoglio un film unico come Strings, il primo film realizzato interamente con le marionette. |
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I realizzatori | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Regista/Sceneggiatore
Anders
Rønnow Klarlund (1971) ha diretto il suo primo film
all’età di 25 anni e, da allora, ha ricevuto numerosi premi.
In particolare, Possessed ha conquistato
il Grand Prize of European Fantasy Film in Silver, Méliès
d’argent, Bruxelles, 2000; il Grand Prize of European Fantasy
Film in Gold, Méliès D’or, Fantasporto, Brussels
International Festival of Fantasy Film, 2001; Miglior regista, Rome
Fantasy Film Festival, 2000. The Eighteenth
ha vinto il premio Fipresci Award, International Filmfest, Mannheim-Heidelberg,
1996; il premio International Independent Award come miglior film, International
Filmfest, Mannheim-Heidelberg, 1996; il premio NDR Promotion Prize,
Lübeck Nordic Film Days, 1996; Best Feature Film, Valenzia International
Filmfestival, 1997 |
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Capo marionettista
Bernd Ogrodnik (1961) dopo essersi dedicato
a studi di musica classica, lavorazione del legno e arte dei movimenti,
dal 1986 è una figura importante nel mondo delle marionette.
Ogrodnik si esibisce e interviene spesso ai festival internazionali
del teatro e delle marionette, nelle università e nei convegni.
Ha creato marionette e burattini per diversi gruppi teatrali, collezionisti
e musei, quale il Roberson Museum di New York, Stati Uniti. Ha sviluppato
e coordinato i burattini per otto serie televisive negli Stati Uniti,
in Islanda e in Germania, un lungometraggio per la rete WDR (Paper
Peter), Germania/Islanda, e si è occupato di numerosi
programmi educativi e pubblicità per la televisione. Ogrodnik
ha di recente sviluppato un nuovo tipo di marionetta in grado di eseguire
movimenti realistici mai ottenuti fi no a ora e utilizzato in Strings.
Ha inoltre girato il mondo con il suo teatro Figuren Theater Bernd
Ogrodnik. |
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