Due giornalisti
della rivista Millenium vengono brutalmente assassinati proprio
quando stanno per pubblicare clamorose rivelazioni sul mercato
del sesso in Svezia. E sull’arma del delitto ci sono
le impronte di Lisbeth Salander (Noomi Rapace), una ragazza
che ha alle spalle una storia di comportamenti violenti, considerata
pericolosa. Ora Lisbeth è ricercata. Ma sembra che
nessuno riesca a trovarla.
Intanto, il direttore della rivista, Mikael Blomqvist (Michael
Nyqvist), non crede a quello che dicono i notiziari: conoscendo
Lisbeth, sa che diventa violenta quando ha paura, e cerca
in tutti i modi di arrivare a lei prima della polizia. Mentre
indaga per ricomporre la trama di un complicato puzzle, Blomqvist
si trova a fare i conti con alcuni spietati criminali, tra
cui lo spaventoso “gigante biondo” armato di motosega
– un omone che non sente il dolore fisico.
Nel corso delle sue indagini, Blomqvist scopre anche alcuni
tragici e dolorosi eventi della vita di Lisbeth: internata
in un istituto psichiatrico a 12 anni e dichiarata incapace
a 18, la giovane è il prodotto di un sistema ingiusto
e corrotto. Ma più che una vittima impotente, Lisbeth
è l’angelo vendicatore che si abbatte su chi
le ha fatto del male con una collera terrificante nella sua
intensità, ma prodigiosa nei risultati.