Il piccolo Nicolas e i suoi genitori
Le petit Nicolas
Regia
Laurent Tirard
Sceneggiatura
Laurent Tirard, Grégoire Vigneron
Fotografia
Denis Rouden
Montaggio
Valérie Deseine
Scenografia
Françoise Dupertuis
Costumi
Pierre-Jean Larroque
Musica
Klaus Badelt
Interpreti
Valérie Lemercier, Kad Merad, Sandrine Kiberlain, François-Xavier Demaison,
Maxime Godart, Vincent Calude, Charles Vaillant, Victor Carles, Benjamin Averty,
Germain Petit Damico, Damien Ferdel, Virgile Tirard
Produzione
Fidélité Films, Scope Pictures, Wild Bunch, M6 Films, Mandarin Films,
con la partecipazione di Orange Cinéma Séries M6 e della Région Wallonne
Anno
2009
Nazione
Francia
Genere
commedia
Durata
90'
Distribuzione
BiM Distribuzione
Uscita
02-04-2010
Giudizio
Media

Nicolas conduce una vita sera. Ha due genitori che gli vogliono bene, un gruppo di amici carini con cui si diverte e non ha per niente voglia che qualcosa cambi.
Ma un giorno Nicolas ascolta una conversazione tra i suoi genitori che lo induce a credere che sua madre sia incinta. In preda al panico, immagina il peggio: presto arriverà un fratellino che occuperà così tanto spazio che la sua mamma e il suo papà non si occuperanno più di lui e arriveranno persino ad abbandonarlo nel bosco come Pollicino…
Tratto da una serie di racconti per ragazzi, Il piccolo Nicholas nasce nel 1959 dalla fantasia di René Goscinny (il papà di Asterix) con le illustrazioni di Jean-Jacques Sempé. Il protagonista è una sorta di Gian Burrasca francese, dove il mondo degli adulti è visto attraverso gli occhi di un bambino, circondato dalla sua banda di amici: Alceste, il ciccione che mangia in continuazione, Geoffroy che ha un padre che gli compra tutto quello che vuole, Agnan, sicuro che nessuno oserà mai picchiarlo perché porta gli occhiali, Marie-Edwige, l'unica bambina, etc. Di converso c'è il mondo degli adulti con i due genitori, la maestra «che è graziosa», il burbero sorvegliante Brodo e altri ancora.
La riduzione cinematografica, grande successo in patria con cinque milioni di spettatori, ha il pregio di introdurre i personaggi attraverso pochi ma fortemente caratterizzanti tratti e di immergerci con leggerezza e divertimento all'interno del colorato mondo di Nicolas, che guarda il mondo degli adulti attraverso le lenti deformanti dell'ironia, della fantasia, dell'innocenza e perchè no della cattiveria tipica dei bambini.
A metà strada tra la Guerra dei bottoni e la Banda degli Orsi, Il piccolo Nicolas e i suoi genitori affronta con il sorriso, con trovate geniali sul filo della slapstick comedy, i piccoli e grandi traumi che caratterizzano ogni romanzo di formazione adolescenziale.
Un film pieno di trovate, di dialoghi frizzanti dal ritmo forsennato, per una banda di giovanissimi attori irresistibili con i quali si confrontano nella parte dei genitori di Nicolas gli adulti Valérie Lemercier e Kad Merad (irresistibile come in Giù al Nord).
Un film per tutta la famiglia nel senso stretto del termine, dove i più piccoli si divertiranno con le marachellate rappresentate sul grande schermo, mentre gli adulti potranno specchiarsi con partecipato divertimento negli occhi della loro piccola prole.
[fabio melandri]