Detective Dee e il mistero della fiamma fantasma
Di Renjie

Anno 2010

Nazione Cina

Genere Azione

Durata 123'

Uscita 24-08-2011

distribuzione
TUCKER FILM

Regia
Tsui Hark
Sceneggiatura
Zhang Jialu
Fotografia
Chan Chi Ying, Chan Chor Keung(HKSC)
Montaggio
Yau Chi Wai, Xiao Yang
Scenografia
Sung Pong Choo
Costumi
Bruce Yu
Musica
Peter Kam
Produzione
Huayi Brothers Media
Huayi Brothers
Interpreti
Andy Lau, Carina Lau, Li Bingbing, Tony Leung Ka Fai, Richard Ng, Teddy Robin, Yao Lu, Liu Jinshan

 

Undici secoli prima di Sherlock Holmes, “Detective Dee” investigava e, con una tecnica analitica, risolveva i misteri. Personaggio realmente esistito, divenne protagonista di una serie di romanzi scritti dal sinologo Robert Van Gulik, studioso di culture orientali e diplomatico, autore di originali romanzi polizieschi ambientati in Cina nel periodo della dinastia Tang (sec. VII) e diplomatico in Cina, Malesia e Giappone.
Oggi il regista di action movie Tsui Hark porta sul grande schermo una delle sue avventure tra storia, mitologia, giallo, avventura e arti marziali: Il Mistero della fiamma fantasma.
Corre l’anno 689 d.C. e grazie alla potente e illuminata dinastia dei Tang la Cina vive un’epoca prosperosa e dinamica.  Dopo la morte dell’imperatore, la Regina Wu sarà presto incoronata come prima sovrana nella storia del Paese! Ma dietro alla tranquillità apparente, membri del clan reale e funzionari eminenti tramano in segreto contro di lei, il pericolo è in agguato e la crisi imminente…a  rendere tutto ancora più complicato, una maledizione:  una fiamma fantasma che uccide inspiegabilmente gli uomini a lei più vicini e fedeli.
 Per risolvere il caso, la Regina Wu chiama il famigerato Detective Dee, un dissidente che l’ha sfidata alcuni anni prima. Dee è l’uomo per il quale lei stessa aveva chiesto l’esilio e i lavori forzati. Ora agli ordini della futura Regina, tra misteri e doppi giochi, il Detective si trova  a lottare più volte per la sua vita e per quella dei suoi due nuovi compagni di viaggio la giovane e bella Jing'er e l’ombroso Pei. Alla squadra si aggiunge il Medico degli Spettri, uno specialista in magia nera mascherato…
Nel frattempo tutto sembra pronto per ospitare la grande cerimonia di incoronazione; anche la sontuosa statua di 100 metri d’altezza, costruita a immagine e somiglianza di sua futura Maestà, è quasi completata… …
La pellicola, presentata in concorso nel 2010 al Festival di Venezia, non brilla per leggerezza di messa in scena e ritmo sostenuto della narrazione, meno per originalità di un racconto sin troppo barocco nella sua costruzione e svolgimento, disomogeneo, confuso, poco commestibile a chi di storia cinese ne mastica poco o nulla.
Tsui Hark ha un'esteica precisa e ben riconoscibile come evidenziato in pellicole precedenti e meglio riuscite (Seven Swords) per cui si limita ad ripercorrere canoni oramai divenuti familiari anche al pubblico occidentale, senza provare a inventare o reinventarsi in alcun modo. Risultato un'opera visivamente ricca, a tratti ridondante, ma priva di originalità ed interesse per chi il cinema d'azione cinese lo conosce; per tutti gli altri due ore di entertainment più per gli occhi che per il cervello.
[fabio melandri]