Per più
di 65 anni, una piccola scimmia ha catturato la fantasia e
i cuori dei giovani di tutto il mondo. Intere generazioni
cresciute con le storie della creazione di Magret e H.A. Rey,
un piccolo e curioso amico che sembra sempre riuscire a mettersi
nei guai. 30 milioni di copie vendute dei libri che lo vedono
protagonista, tradotte in 17 lingue del mondo, yiddish afrikaner
e braille incluse. Il fenomeno è la scimmiotta George
ed il suo degno compare di avventura Ted, l’uomo dal
cappello giallo, protagonisti oggi del primo film d’animazione
prodotto dal regista Ron Howard (Il
codice Da Vinci).
La storia è basica: Ted, entusiasta guida del Museo
Bloomsberry, per scongiurare la chiusura del Museo decide
di partire per l’Africa in cerca del più grande
idolo mai esistito sulla faccia del pianeta: Zagara. Durante
la sua permanenza in Africa, Ted fa la conoscenza con una
piccola e dispettosa scimmiotta, che si diletta a giocare
a nascondino sotto il cappello di Ted, la quale si rivelerà
però una preziosa alleata nella ricerca dell’idolo
perduto. Ted, un vaso di coccio in mezzo a vasi di ferro,
riesce miracolosamente nella sua impresa, ma la sorpresa è
grande quando si rende conto che invece di una statua di decine
di metri di altezza si ritrova faccia a faccia con pochi centimetri
di granito nella mano. Deluso decide di tornare a Casa per
portare la triste novella al proprietario del Museo, che intanto
resiste alle tentazioni del figlio imprenditore a trasformare
il Museo in un lucroso parcheggio per auto.
Una serie di avventure si dipaneranno da qui in avanti, cadenzate
dalla chitarra e dalle musiche di Jack Johnson, che ne cura
la colonna sonora.
In tempi di sofisticate e fantasmagoriche animazioni in 3-D
o stop motion, Curioso come George
riscopre la semplicità dell’animazione 2-D, dalla
bidimensionalità delle quinte sceniche, alla semplicità
infantile del disegno riempito dei colori primari che ricordano
le illustrazioni fatte a mano da H.A. Rey.
In tanto cinema di animazione rivolto per lo più ad
un pubblico adulto, Curioso come George
è un’isola felice per bambini non superiori ai
10 anni di età; un parco giochi dove per gli adulti
è d’obbligo l’accompagnamento, altra cosa
il divertimento. Ma se i figli sono pezzi o’ core…
il sacrificio vale la candela.
[fabio melandri]