Priscilla The Musical, prodotto da London Backrow Productions
(la Swan Lake di Matthew Bourne) ha infranto ogni record
al box office della natia Australia. Al momento, è
in fase di pre-produzione anche nel Regno Unito, dove
è prodotto in partnership con il Really Useful
Group di Adrew Lloyd Webber. Il musical andrà
in scena presso il Palace Theatre, all’inizio
del prossimo anno. Un
matrimonio all'inglese segna il suo ritorno
come regista.
Stephan Elliott è nato a Sydney in Australia
ed ha trascorso gran parte della sua giovinezza dietro
ad una Super 8. Quando fu inventata la Betacam è
diventato uno dei pionieri dell’industria dei
video per matrimoni. A quel tempo, era necessario un
team di 3 uomini perchè l’apparecchio per
la registrazione (che era separato dalla video camera)
era grande e pesante e servivano due persone per trasportarla.Dai
13 ai 18 anni di età ha girato oltre 900 video
di matrimoni.
Lasciò la scuola nel 1981 e si iscrisse al North
Sydney Tech per frequentare un prestigioso corso di
montaggio. Le richieste di ammissione al corso erano
oltre 2000, i posti disponibili solamente 12. Nonostante
avesse una grande esperienza nell’ambito dei matrimoni,
il corso richiedeva comunque esami di Matematica e di
Inglese. Sapendo bene che la sua dislessia non gli avrebbe
permesso di superare l’esame parlò con
il suo migliore amico (che si era appena diplomato con
ottimi risultati in entrambe le materie) e gli chiese
di iscriversi al corso assieme a lui. Durante l’esame
si scambiarono i nomi. Stephan ottenne il 95% delle
risposte giuste. Il suo amico il 27%. Stephan fu accettato
nel prestigioso corso. Non ci volle molto perché
si accorgessero che aveva barato.
Mentre studiava, continuò
anche a cercare lavoro. E’ famoso l’episodio
in cui arrivò a minacciare di incatenarsi alla
porta di Kennedy Miller pur di ottenere un lavoro in
Interceptor-Il Guerriero della
Strada.
Un’altra produzione cadde
sotto i suoi trucchetti scadenti: gli venne offerto
il lavoro di lavapiatti nel film Silver
City. Ma quando poi il 3° assistente alla
regia si ammalò (alcuni sospettano a causa di
un avvelenamento) Elliott prese il suo posto con molto
piacere e così trascorse i dieci anni successivi
lavorando come assistente alla regia in dozzine di film
Australiani di dubbio gusto. Questi sono stati i suoi
anni di NON formazione. Ha imparato COME NON FARE FILM.
Stephan, come era facile aspettarsi,
ebbe un esaurimento e andò in Nuova Zelanda per
una vacanza dalla durata indeterminata, ne tornò
con la sua prima sceneggiatura dal titolo Scherzi Maligni.
Avrebbe iniziato a scrivere molto prima se ‘Il
controllo Ortografia’ fosse già stato inventato.
Il progetto catturò l’attenzione del produttore
vinicolo Rebel Penfold Russell, che aveva appena fondato
una società di cinema, la Latent Image. Da allora,
i due sono diventati inseparabili e trascorrono la maggior
parte del tempo discutendo su chi debba raccogliere
gli escrementi del cane dal prato.
Girare il film è stato
un incubo perchè i finanziatori erano entrati
in fase di liquidazione. Ma nonostante tutto, Scherzi
Maligni, con Phil Collins, Hugo Weaving e Jo
Burns, fu selezionato in Competizione al Festival del
Cinema di Cannes del 1991.
Mentre erano a Cannes, la Produttrice
della Latent, Andrena Finlay (moglie del produttore
Al Clark), chiese a Stephan se avesse in mente qualche
idea su un progetto a basso budget. Stephan aveva appena
visto il padre di una drag queen strapparle la parrucca
dalla testa durante una parata del Martedì Grasso,
e così iniziò a prendere in considerazione
la possibilità di fare un western australiano
alla Sergio Leone - solo con dei travestiti.
In 14 giorni scrisse The
Adventures of Priscilla Queen of the Desert.
E’ un peccato che la parola Adventures sia così
trascurata ai nostri giorni, perché, grazie alla
A nel titolo, il film appare per primo sulle liste dei
giornali di cinema, dei quotidiani e dei libri.
Al Clark entrò nel progetto
come produttore e il film approdò a Cannes due
anni più tardi, vincendo il Premio del Pubblico.
In seguito ottenne premi da parte dell’AFI®,
del BAFTA® e dell’ACADEMY®.
Stephan trascorse i dieci anni
successivi a cercare di prendere le distanze da Priscilla.
Quando in seguito gli fu chiesto di una possibile trasposizione
teatrale del film, rispose: “Come **** pensate
che si possa portare un film ambientato nel F*******
deserto su un F******* palcoscenico”? Trascorse
parecchi anni cercando di evitare di pensare ad un’idea
di questo genere.
E’ (ancora) così
ingenuo.
Seguirono altri due film, la
black comedy Welcome to Woop Woop,
con Rod Taylor, Barry Humphries, Rachael Griffith, e
il thriller Eye-Lo Sguardo,
con Ewan McGregor, Ashley Judd, KD Lang e Jason Priestley.
Entrambi furono un disastro.
Per quanto riguarda il primo film, la Sam Goldwyn Company,
nel bel mezzo delle riprese, fu acquisita dalla MGM,
consegnando quello avrebbe dovuto essere un filmetto
ad uno studio, che non aveva idea di cosa farne.
Durante le riprese del secondo
film, i finanziatori dichiararono bancarotta, scappando
con tutti i soldi. (Inoltre, in questo stesso periodo
la costumista Lizzy Gardiner, nonché amica di
lunga data di Stephan, girò un documentario dal
titolo Killing Priscilla. Il documentario è diventato
più famoso del film.)
Eppure, stranamente, entrambi
i film furono invitati a Cannes e Venezia. Stephan
si ritirò, giurando di non tornare mai più
a dirigere un film.
Il resto è storia.
Stephan scia ancora tre volte
all’anno.