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Teatro LoSpazio.it - Roma |
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Teatro
LoSpazio.it
Spettacoli ore 21.00 - Domenica ore 18,00 Gli uffici sono aperti il pomeriggio, il botteghino un'ora prima dello spettacolo Prenotazioni e informazioni tel. 067.7076486 - info@teatrolospazio.it |
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IL TEATRO
Dopo il primo anno di programmazione, si riapre il sipario al Teatro Lo Spazio, una realtà culturale nata solo un anno fa e che sta guadagnando fama nel panorama teatrale romano. A San Giovanni, nei pressi del mercato di via Sannio, questo nuovo spazio, diretto da Alberto Bassetti, Francesco Verdinelli, ha l’obiettivo di rivitalizzare una zona di Roma ricca di storia e tradizioni, dove si intende avviare una serie di eventi nelle varie discipline: prosa e musica, danza e video arte, pittura e performance. La scelta architettonica di lasciare il più possibile ‘a vista’ la struttura essenziale e scarna aderisce all’idea di offrire maggiore apertura ed è anche il motivo che ha spinto Alberto Bassetti e Francesco Verdinelli che curano la direzione artistica del teatro, a dare a questo luogo il nome di Teatro LoSpazio.it. La grande novità è l’idea di tenere aperto il teatro LoSpazio.it per la seconda serata, il cosiddetto “dopoteatro” più informale, al limite del work in progress dove si potrà ascoltare musica, un attore potrà testare un nuovo monologo, un cantante improvvisare, un poeta lanciare il suo ginsberghiano URLO! Proprio per questo si è lasciato un piccolo angolo della sala principale per una zona bar, dove sarà possibile sedere e confrontarsi su quanto appena visto e su mille altri temi.La struttura che ospita il teatro, uno spazio di circa 200 mq al piano strada di via Locri, era un vecchio magazzino del 1870 abbandonato da molti decenni. |
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CARTELLONE
2008/2009 |
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Presentata
la stagione del TeatroLoSpazio.it |
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[simone
pacini] |
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Il
TeatroLoSpazio.it, nei pressi del mercato di via Sannio nel cuore del
quartiere San Giovanni, festeggia il suo primo anno di vita. Lo fa con
una stagione – la prima completa – all’insegna della
drammaturgia italiana contemporanea. Tutti gli spettacoli, le prove
e gli incontri, sono trasmessi audio e video via internet in diretta
e in vod su www.teatrolospazio.it
e www.videoteatro.it.
Una telecamera fissa, accesa 24 ore su 24, trasmette continuamente tutto
quello che succede in teatro.
“Vogliamo essere un teatro che sta aperto tutto il giorno, tutti i giorni”, ha dichiarato uno dei due direttori artistici Alberto Bassetti (l’altro è Francesco Verdinelli) durante la conferenza stampa. “Questo deve essere un luogo in cui accogliamo un’idea, non solo di drammaturgia, ma anche di interazione tra le persone, per conoscersi e scambiare opinioni. Vogliamo diventare un punto di riferimento per la gente, che magari anche non sapendo cosa c’è in scena, viene qui a trascorrere del tempo, anche per il dopoteatro”. La scelta architettonica di lasciare il più possibile a vista la struttura essenziale e scarna (un vecchio magazzino del 1870 abbandonato da molti decenni) aderisce a questa idea di offrire maggiore apertura. Il TeatroLoSpazio.it vivrà anche in seconda serata, si potrà ascoltare musica, un attore potrà testare un nuovo monologo, un cantante improvvisare. C’è un bar nel teatro, ma è dentro la sala principale ed il messaggio è chiaro: tutti insieme si guarda lo spettacolo, tutti insieme si mangia e si beve. “Puntavamo ad una programmazione molto rigorosa e mirata, e con questa stagione pensiamo di aver centrato l’obiettivo – prosegue Alberto Bassetti. Abbiamo messo insieme molti degli autori più interessanti che da anni lavorano in Italia. Il nostro progetto si propone di far sapere loro che esiste uno spazio, dove si può essere rappresentati non per uno scopo effimero, ma per creare quel repertorio italiano fatto di titoli di valore che possono durare nel tempo”. Il programma:
dal 3 al 19 ottobre è di scena Le due
sorelle di Alberto Bassetti, con Anna Ferzetti e Chiara Tomarelli,
musiche di Francesco Verdinelli, regia di Alberto Bassetti e Francesco
Verdinelli. Due giovani donne, due sorelle, nell’attesa di un
improbabile autobus, meditano sul loro futuro di attrici, subito dopo
aver visto fallire la propria piccola compagnia teatrale. Dal 24 ottobre
al 9 novembre toccherà a Bravi ragazzi
testo e regia di Angelo Longoni. Quattro ragazzi per strada. Rabbia,
solitudine e nessun sogno. L’ingiustizia del loro quartiere.
Ed ancora dall’11 al 16 novembre Casa
di bambole (ovvero Bambole di casa) di Alessandro Trigona e
Antonella Dell’Ariccia, con Antonella Dell’ Ariccia e
Arianna Gaudio. Regia di Andrea Baracco. Dal 18 al 30 novembre La
ferita di Sergio Pierattini con Giulia Weber, regia di Dominick
Tambasco: è la storia delle vittime della strage di via dei
Georgofili attuata dalla mafia il 27 maggio del 1993. |
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Dal 3 al 19 Ottobre Sycamore T Company “LE DUE SORELLE” di Alberto Bassetti con Anna
Ferzetti e Chiara Tomarelli Due giovani donne, due sorelle, nell’attesa di un improbabile autobus, meditano sul loro futuro di attrici che hanno appena visto fallire la propria piccola compagnia teatrale. Questa commedia nasce dall’esigenza di intervenire, nell’ambito della scrittura, sulla situazione eternamente drammatica dell’usura, venuta proprio in questo periodo così esacerbatamente alla ribalta. La scommessa è stata quella di riuscire a parlarne in modo apparentemente lieve. Una commedia fatti di personaggi piccoli e comuni, sensibili e fragili: non a caso due attrici. Persone cioè che già vivono una posizione precaria per costituzione, fatta di spostamenti fisici e soprattutto mentali, adesioni caratteriali ed emotive a situazioni drammatiche o comiche, felici o disperate ma comunque diverse, altre.
Compagnia Sycamore
T Company con Lorenzo
De Angelis, Riccardo Francia, Valerio Marigi, Edoardo Persia Quattro ragazzi per strada. Rabbia, solitudine e nessun sogno. L’ingiustizia del loro quartiere. L’ingiustizia del loro linguaggio. Soli, abbandonati, nessun adulto, nessun aiuto. Poi l’odio e il vuoto, l’azione e la paura. Razzisti senza ragione, senza pensiero. Bambini perduti, mai cresciuti. Quattro ragazzi per strada. Qualsiasi cosa è meglio del vuoto che hanno, qualsiasi… anche l’odio
Dall’11 al 16 Novembre Associazione culturale
Gruppo Dire Con Antonella
Dell’ Ariccia, Arianna Gaudio, Livia Castiglioni Tre
bambole. Tre parrucche. Tre sedie ed alcune cianfrusaglie. Un universo
fatto di stereotipi e luoghi comuni. Tre bambole, Barbie, Midge e
Skipper, che pur essendo di un’improbabile e oramai sbiadita
plastica rosa fanno parte dell’immaginario collettivo. Dettano
regole d’abbigliamento, di comportamento e ci rimandano l’immagine
di una femminilità che si manifesta prepotente in tutto il
suo desiderio di piacere e primeggiare. Il testo parte da questi assunti
per poi mettere in contraddizione, per togliere metaforicamente le
parrucche alle bambole, mostrarne la testa calva e svelare il gioco
a cui stanno giocando..... Dal 18 al 30 Novembre L’Associazione
culturale Artisti Riuniti con Giulia
Weber E' la storia delle vittime della strage di via dei Georgofili attuata dalla mafia il 27 maggio del 1993. Il personaggio che porta lo stesso nome dell'attrice che lo interpreta essendo lei stessa vittima e testimone diretta dei fatti, diventa l' espressione degli effetti devastanti che il tragico evento ha provocato
Dal 2 al 21 Dicembre Associazione culturale
“Racconti teatrali” con Pierpaolo
Palladino e Cristina Aubry E’
la storia di un marito e una moglie presi dalla ricerca spasmodica
di un’avventura e dal desiderio di una via di fuga dal proprio
mondo che sconfina nella voglia irrazionale di cambiare pelle per
diventare qualcos’altro, forse proprio la donna o l’uomo
che inseguono. Ma né Paola né Lorenzo, riuniti nella
solitudine finale di fronte al mare, riescono a vedere in faccia la
morte reale di chi, per un momento, è stato solo la proiezione
delle proprie aspirazioni frustrate. Dal 23 al 30 Dicembre(24 e 25 riposo) Teatro della luna/Iti
festival con Marco Di Stefano Un soldato, costretto attraverso i secoli a combattere la “guerra degli altri”, racconta il suo dramma senza perdere una sana e bonaria allegria in attesa di un nemico invisibile; accompagnato dalle musiche dal vivo del musicista Luca Proietti
Dal 1 Gennaio al 15 Marzo Titania produzioni
e Angeli film con Anna
Cianca, Riccardo Bergo, Tiziano Floreali, Raffaele La Pegna e Ignazio
Raso In scena quattro giovani allievi alle prese con la loro bizzarra insegnante di recitazione: la signorina,Viola. Tra gag divertentissime e ricche di colpi di scena, la commedia si pone l'obbiettivo di offrire lo spettacolo della passione, dell'abnegazione, del sudore, della fatica, delle speranze che alimentano l'entusiasmo di ogni ragazzo che sogna di fare il "mestiere" dell'Attore
Dal 17 al 22 Marzo Compagnia Sycamore
T Company con Giuseppe
Russo, Luca Di Cecilia, Carlo Vatteroni, Serena Borelli e Marianna
Di Mauro Quattro incontri che si svolgono nell' “aldilà” della storia d'amore più famosa al mondo.Un misterioso incontra Mercuzio, Romeo, Giulietta e Rosalina quando ormai la vicenda di ognuno dei personaggi è compiuta, per capirne motivazioni, storie, e svelare segreti rimasti nascosti di questi personaggi che hanno bruciato le loro vite in un attimo come la polvere e il fuoco.
Dal 24 Marzo al 5 Aprile Spettacolo
da definire
Dal 7 al 19 Aprile(13 Aprile riposo) Associazione/Produzione
“White Light” regia di Marco Maltauro “..Quando ho cominciato a scrivere, non avrei mai pensato di approdare in unatrattoria romana, eppure ho trascinato 5 donne nel rituale che, malgrado loro, sono costrette a compiere. Così, intorno al tavolo dall’abbondanza, luogo delsacro cerimoniale, che consiste nel ingurgitare cibi, un coro femminile vomita, inmaniera più o meno consapevole, attraverso la superficialità delle parole,l’antica tragedia…tra lucidità e confusione, tra intuizioni e le perplessitàdi dilemmi irrisolti, tra nevrosi e atteggiamenti filosofici, con questa pièce, salutoAntigone augurandole di trovare una nuova e più moderna forma..”
Dal 21 Aprile al 3 Maggio La compagnia
teatrale Giorgio Gobbi e Cinzia Monreale con Giorgio Gobbi
e Cinzia Monreale Il testo, scritto nel 1990, ha anticipato il caso della presunta madre assassina di Cogne ipotizzando in una natura astratta e apparentemente "tranquillizzante" come la montagna, - con le nevi eterne, i boschi attraversati nelle notti invernali dal chiaro di luna spettrale, i rumori degli animali, il fruscio del vento e l'immenso silenzio, - la presenza di un germe interiore capace di trasformare questa natura "spettatrice" in una natura mostruosa, istintiva.
Dal 5 al 17 Maggio progetto di Jana
Balkan con Isabella
Caserta e Marco Ongaro Un lungo viaggio fatto da Olga da uno sconosciuto villaggio della Moldavia per arrivare nel nuovo Eldorado dell’Italia. Sistemarsi e tornare, costruire una casa nel proprio villaggio, far studiare i figli, assicurare loro un futuro migliore… E tutto questo con il desiderio del ritorno, che si fa sempre più forte accanto alla nostalgia, quasi a cancellare il tempo, a cancellare le esperienze fatte fuori della propria comunità o a sentirle come non totali.
Dal 19 al 24 Maggio Associazione culturale
Trio Chitarristico di Roma con Patrizia La
Fonte e Fabio Renato d’Ettorre, Marco Cianchi, Fernando Lepri Un concerto narrativo che ripercorre in un’ emozionata “soggettiva” la storia del Millenovecento attraverso una lettera indirizzata ad un improbabile interlocutore: il secolo da poco finito, testimone diretto e partecipe degli eventi nei cento anni che ha trascorso in Europa. Il Trio Chitarristico di Roma, quest’anno al 26° anno di attività, e Patrizia La Fonte danno vita ad una contaminazione singolare: un concerto che è anche racconto in cui i musicisti, talvolta attori essi stessi, intrecciano alla narrazione la musica del Ventesimo secolo rivissuta con la chitarra classica
In data da definire Michela Andreozzi
presenta con Massimo
Poggio, Fabrizia Sacchi, Yuljia Mayarchuck,Edoardo Leo, Marco Bonini,
Lidia Vitale, Alberto Basaluzzo
Un gruppo di amici legati da sempre si incontrano ad un compleanno.
Sono realizzati professionisti, vincenti, ma infelici: hanno dei segreti
e nessuno è come si racconta. Il cuore della serata è
nel backstage della festa, negli angoli, dove emozioni e rancori possono
uscire allo scoperto, dove è possibile nascondersi, parlare,
drogarsi, fare l'amore. Si ride, ci si arrabbia
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