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Teatro Ghione - Roma |
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IL TEATRO
Il teatro Ghione si trova in via delle Fornaci, a due passi dal Vaticano. Il Ghione alterna opere teatrali classiche a lavori più moderni: nella programmazione del teatro non mancano mai opere di Wilde, Pirandello, Shakespeare e Goldoni, oltre a concerti musicali. La sala contiene 500 posti e questo permette di seguire lo spettacolo in maniera comoda e raccolta. Questo teatro è stato fondato e diretto dall'attrice Ileana Ghione, fino alla sua scomparsa, avvenuta il 3 dicembre 2005. L'attrice prendeva spesso parte agli spettacoli, sempre con discrezione e professionalità. Se passate da queste parti e vi piace il teatro vero vi invitiamo ad assistere a uno degli spettacoli in programma. |
CARTELLONE
2012/2013 |
La
nuova stagione del Teatro Ghione nasce dall’esperienza maturata
precedentemente, favorendo una varietà di spettacoli e una forza
di titoli e interpreti, senza perdere di vista la possibilità
di introdurre nuovi protagonisti, che siamo certi saranno accolti con
grande entusiasmo.
Volti già noti e affezionati al nostro teatro, come Giorgio Albertazzi, Peppe Barra, Valeria Valeri, Pino Insegno, Anna Mazzamauro, lo spettacolo di Capodanno di Pino Ammendola, ma anche eccellenti new entry, come Alessandro Benvenuti, Daniele Liotti, Paolo Ferrari, Gabriele Pignotta e Fabio Avaro, Edoardo Siravo, Vanessa Gravina, Antonello Fassari, Elio Pandolfi e Pino Caruso. Un’attenzione come sempre particolare sarà dedicata alle nuove generazioni. Sono molte infatti le iniziative che coinvolgono i più giovani. Oltre allo spettacolo La parola ai giurati, con la regia di Claudio Boccaccini, quest’anno daremo avvio a un’iniziativa che speriamo possa incontrare il favore del nostro pubblico, perché diventi presto una nuova abitudine: ogni sera la replica dello spettacolo sarà preceduta da una brevissima esibizione di attori giovani o allievi fuori sipario. L’idea, oltre a dare visibilità a nuovi volti, permette alle giovani leve di misurarsi con il palcoscenico anche prima di poter vestire abiti di scena. E ancora, due appuntamenti con i più piccoli, non chiamati in platea come spettatori, ma ad esibirsi in tutta la loro naturale spontaneità sul palcoscenico: il primo con una madrina d’eccezione, Valeria Valeri, a inizio stagione, è L’isola che non c’è; il secondo, in chiusura, Cuore di Neve. Entrambi gli spettacoli coinvolgono la compagnia Piccoli per caso, diretta da Guido Governale e Veruska Rossi: tutti gli interpreti hanno un’età compresa tra gli otto e i quattordici anni. Accanto alla normale programmazione, poi, siamo lieti di poter presentare una serie di iniziative collaterali (brevi schede in allegato): alcune di esse a finalità benefica (come l’iniziativa condivisa con i medici clown del Bambin Gesù), altre a incoraggiare una riflessione sulla nostra società (tre incontri – 28 settembre, 28 gennaio e 28 marzo – con Daniela Poggi sul tema: donne, fede, amore e politica). Per quanto riguarda la programmazione, come già anticipato, prevediamo degli illustri ritorni, come quello di Giorgio Albertazzi, che inaugura la stagione il 4 ottobre con Puccini, d’arte e d’amore, un omaggio al grande compositore e alle sue opere immortali che ci restituiscono ancora oggi un teatro modernissimo, ma anche al grande attore e all’intensità delle sue straordinarie doti drammatiche (repliche fino al 21). Elio Pandolfi ci propone, invece due serate uniche: la prima, con Geriatric Show il 23 ottobre (la seconda il 5 marzo con Operetta Mon Amour). A seguire un’altra grandissima interprete del nostro palcoscenico, Valeria Valeri. Frequente ospite del nostro teatro, la Valeri presenterà, a partire dal 25 ottobre e fino all’11 novembre, uno spettacolo unico: L’isola che non c’è. Interpretato dalla prima compagnia italiana di attori bambini, professionisti e ambientato in un orfanotrofio, restituisce con un semplice meccanismo meta teatrale, tutto l’entusiasmo che i piccolissimi possono trovare nel gioco scenico. Nuovo ingresso nella famiglia del Ghione per Vanessa Gravina ed Edoardo Siravo, che tornano a Roma con il loro ultimo successo, La Bisbetica Domata, per la regia di Armando Pugliese (dal 13 al 25 novembre). Il mese di dicembre vede invece protagonisti tre volti già molto amati e seguiti dal nostro pubblico: Pino Insegno, con il suo nuovo show TVB, satira sottile ed esilarante sulle abitudini e sui vizi del mondo dello spettacolo (dal 29 novembre al 16 dicembre); il grandissimo Peppe Barra che ci delizierà della sua presenza per tre sere (18, 19 e 20 dicembre) con In-canto di Natale, tratto dalla famosissima e sublime Cantata dei Pastori. Le feste di Natale, saranno - come sempre da qualche anno – affidate all’ilare penna di Pino Ammendola, che torna con il suo nuovo spettacolo, Nemici di casa, con Michela Andreozzi, Maria Letizia Gorga e Giorgio Gobbi (dal 21 dicembre al 6 gennaio): una storia “della porta accanto”, che propone l’irresistibile incontro tra un giovane palestrato e un classico sfigato, tra gag, luoghi comuni e piccole verità. Dall’8 al 20 gennaio ospiteremo con gioia Gabriele Pignotta e Fabio Avaro, con il loro già noto e acclamato Ti sposo, ma non troppo. A seguire una grande scommessa, fatta puntando su un interprete straordinario, che molto ha dato al teatro italiano: Alessandro Benvenuti. Con Comici fatti di sangue sarà con noi fino al 3 di marzo: cinque monologhi intrisi di humour nero. Cinque esempi di dolorosa comicità, perché, come sostiene lo stesso Benvenuti «L’unica comicità che mi interessa descrivere e interpretare è, per scelta e da molto tempo, quella che nasce dal dolore, ingrediente necessario perché il riso sia portatore di verità masticate dal cuore». Dal 7 al 17 febbraio, andrà poi in scena un atteso spettacolo di prosa, Elephant Man, con la regia di Giancarlo Marinelli. Ne sono protagonisti: Daniele Liotti, Ivana Monti e Deborah Caprioglio. Un altro gradito ritorno, dopo il successo dello scorso anno, quello di Anna Mazzamauro, dal 22 febbraio al 3 marzo. Brava! Uno spettacolo scritto dall’attrice e Gino Landi e diretto con cura dal nostro amatissimo e indimenticabile Tommaso Paolucci. Dal 7 al 17 marzo, siamo poi felici di ospitare un grande testo pirandelliano, la nuova edizione de Il Berretto a sonagli con Pino Caruso. A seguire e fino al 27 marzo sarà la volta di uno spettacolo rivoluzionario all'interno del panorama teatrale italiano: con la già citata compagnia Piccoli per caso, Cuore di neve. Dal 4 al 14 aprile, quando Claudio Boccaccini dirigerà Felice della Corte, con un cast ancora da definire, con il testo La Parola ai giurati. Siamo poi lieti di presentare un nuovo amico, Antonello Fassari, che presenterà sul nostro palcoscenico Il Guazzetto, scritto e interpretato dall’attore romano, autentico e straordinario. Conclude la stagione un altro
ritorno per la città di Roma: Gin
Game con Paolo Ferrari e Valeria Valeri. Siamo felici
di chiudere il sipario della nostra stagione su due interpreti grandi
e appassionati. Dal 2 al 12 maggio. |
Teatro Ghione | Via Delle Fornaci, 37 - 00165 Roma Botteghino: tel. 06 6372294 / 06 39670340 | fax. 06 39367910 | info@teatroghione.it |