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Teatro Della Cometa | Roma |
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IL TEATRO
Gioello d'arte alle pendici del Campidoglio (così lo definì Antonio Munoz) inaugurato nel 1934 e voluto fortemente da Anna Laetitia Pecci Blunt, il Teatro della Cometa conobbe subito una meritata fama. Negli anni cinquanta - esattamente nel 1958 - il Teatro fu completato dagli architetti Tommaso Buzzi e Virgilio Marchi. Per dieci anni l'attività fu ininterrotta, ospitando prime teatrali di autori "difficili", quali Jonesco, Beckett, Kopit, ospiti di grande prestigio in serate di "one man show" (John Gielgud, Jean Louis Barrault, Madeleine Renaud), famosi concertisti (Arturo Benedetti Michelangeli, Nikita Magaloff), recital di cantanti (Milly, Gisela May, Charles Trenet), opere da camera del repertorio italiano. Nel 1969 un corto circuito provocò un incendio che distrusse interamente il teatro. Dopo 17 anni, d'intesa con Viviana Pecci Blunt, figlia della scomparsa Laetitia, Giorgio Barattolo ha ridato vita al Teatro della Cometa, con la collaborazione dell'architetto Alberto Filippi. Giorgio Barattolo è il nipote di Giuseppe Barattolo, il famoso produttore cinematografico del primo ventennio del secolo, fondatore della Caesar Film, scopritore di Francesca Bertini e protagonista del periodo aureo del cinema muto italiano |
CARTELLONE
2012/2013 |
dal
18 al 30 settembre 2012 Il
giovane Nathaniel è ossessionato fin dall’infanzia dall’orrendo
avvocato Coppelius, che getterebbe la sabbia negli occhi dei bambini
che non vogliono andare a dormire, fino a farglieli schizzare dalle
orbite. L’amore della sua Clara, e l’amicizia dell’amico
Lothar tenteranno di salvarlo dalle sue allucinazioni, e dalla sua
pericolosa infatuazione per la misteriosa Olimpia. L’uomo della
sabbia è uno dei più famosi e inquietanti racconti della
letteratura fantastica dell’800. Scritto quasi duecento anni
fa (1816) mantiene intatte le sue caratteristiche di storia “perturbante”
(così lo definì Sigmund Freud nel suo omonimo saggio
sull’arte). Lo spettacolo, presentato pochi mesi fa alla Cometa
Off in un primo stadio di lavoro, viene ora sviluppato e trova qui
il suo compimento: in questo adattamento drammaturgico e registico
lo spettatore viene introdotto in un’atmosfera sinistra fatta
di suoni, fumi, vapori, candele, gemiti. Su tutto regnano il buio
e i fantasmi del nostro inconscio. |
dal 2
al 21 ottobre 2012 Due
amici sessantenni, ancora giovanili, per alcune singolari coincidenze,
si trovano a dover affrontare una serie di situazioni a dir poco sconvolgenti
– da un appuntamento erotico finito male a una manifestazione
di piazza con tanto di scontri e tafferugli – nelle quali sono
coinvolti inaspettatamente anche i rispettivi figli. Il risultato
è una commedia divertentissima, condotta in puro stile humor
inglese, che porta però a galla la profonda insoddisfazione
esistenziale dei due padri “singles” e la totale perdita
di controllo della loro sfera affettiva. |
dal
23 ottobre al 18 novembre 2012 Un
meccanico quarantenne si trova per le mani un referto di analisi cliniche
che lascia poche speranze: non è il suo, come ha creduto inizialmente,
ma di uno sconosciuto al quale decide di consegnarlo. Incontra il
vero destinatario, un pescatore sessantenne, euforico per l’imminente
matrimonio con una donna romena, ma non ha il coraggio di farlo. Passa
un anno e le parti si invertono; il pescatore deve portare cattive
notizie al meccanico: stavolta non si tratta di analisi, perché,
nel frattempo, qualcosa di ancora più strano e conturbante
è successo … |
dal
20 novembre al 9 dicembre 2012 Una terribile Regina spiega alla figlia come sottomettere i sudditi per renderli inermi e inoffensivi. Ma la ragazza non approva la madre e sogna un mondo pieno di amore. Anno
2000. Due favole, due mondi, due epoche. Due spettacoli in uno. Una commedia amara e divertente, per riflettere sul Potere. Di Ieri e di Oggi.
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dall’11
dicembre 2012 al 6 gennaio 2013 Due
coppie, apparentemente agli antipodi per cultura ed estrazione sociale,
scoprono di avere in realtà molte cose in comune. Prima fra
tutte un appartamento rigorosamente firmato IKEA. Come possono due
realtà tanto dissimili possedere le stesse cose? Cosa può
accomunare una vegana ed una ex prostituta, un avvocato progressista
ed un ultrà tendenzialmente nazista? Inizia così una
sorta di frequentazione forzata, nel tentativo di scoprire il motivo
di tante simili sconcertanti coincidenze. Ovviamente, una commedia
tutta da ridere. |
dall’8
al 27 gennaio 2013 Autunno
del ’43. Un armadio cela il nascondiglio della speranza che
servirà per sfuggire alle persecuzioni razziali e guadagnarsi
la salvezza. Sullo sfondo di una guerra che travolge tutto con inaudita
ferocia, una cronaca famigliare che si tinge di giallo, una corsa
contro il tempo che lascia col fiato sospeso, un finale a sorpresa.
Un piccolo palpitante affresco di uno dei momenti cruciali della nostra
Storia, che scivola lungo il filo delle emozioni, attraverso i tratti
della drammaturgia popolare, a volte tragica, a volte allegra. |
dal
29 gennaio al 17 febbraio 2013 Una
storia vera: tre figli vanno a trovare il padre detenuto in un carcere
di Bangkok accusato di spaccio di droga. Nella sala d’aspetto,
tra vecchi ricordi e dissapori mai spenti, inizia un gioco delle parti.
In un’atmosfera ad alta tensione, ma carica di ironia, attraverso
un linguaggio dal sapore romanesco, colorito e irresistibilmente divertente,
si delinea una storia dai tratti grotteschi, nella quale i tre fin
da piccoli hanno dovuto fare da “padri” al loro genitore,
e che conduce, fatalmente e inesorabilmente, verso l’unica “soluzione
finale”. |
dal
19 febbraio al 10 marzo 2013 Lei, un avvocato di successo, vagamente insoddisfatta e infelice. Lui, un tipo piuttosto insignificante, un tempo sognava di fare il musicista di strada e ora gravita nei quartieri malavitosi della città. Si incontrano in un wine-bar e, ubriachi, finiscono a letto. Per entrambi la cosa termina lì. Ma quando il giorno dopo il caso li fa incontrare nuovamente, scoprono di provare qualcosa l’uno per l’altra. Uno spettacolo divertente, tenero, ironico, scritto dal più quotato drammaturgo della scena contemporanea inglese.
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dal
12 al 28 marzo 2013 Una
coppia sposata, con due figli, vede scivolare lentamente il proprio
rapporto verso la noia: lei sente la frustrazione di aver rinunciato
alle possibilità di carriera, lui, sempre più impegnato
nel lavoro, cerca distrazioni con una giovane collega. La moglie,
scoperta la relazione, decide di confrontarsi con la verità.
Una straordinaria costruzione drammaturgica che, attraverso i continui
a parte dei tre protagonisti, elegge il pubblico a diretto interlocutore,
rendendolo così partecipe delle contraddizioni, passioni e
debolezze dei tre protagonisti. |
dal
2 al 21 aprile 2013 Siamo
in una chiesa di Napoli: due donne del popolo, due mamme, una di un
camorrista e l’altra di un carabiniere, disperate per i propri
figli, non trovano altra soluzione che chiedere la grazia a San Gennaro.
Tanti e importanti i temi toccati nelle rispettive suppliche: le cattive
compagnie, la miseria, la necessità di un lavoro, la solitudine,
l’onestà, l’importanza di una fidanzata…
Due figli, due suppliche, un unico interlocutore… Ma la giustizia
è, per definizione stessa, una sola e pertanto una sola delle
due donne riceverà la grazia. |
dal
2 al 23 maggio 2013 La
vita di Sisina e Salvatore, fratello e sorella, viene stravolta da
un'inaspettata vincita al Lotto. L’equivoco su chi dei due l’abbia
realmente realizzata innescherà lo scontro (tragicomico) circa
la riscossione. I numeri infatti sono stati sognati da Sisina, suggeriti
dalla madre defunta, ma giocati da Salvatore. In un'atmosfera crudele
e ironica, a metà fra il delirante e il fantastico, i personaggi
si confronteranno con una vasta gamma di sentimenti contrastanti,
che travalicheranno persino il loro legame di sangue. |
Teatro
della Cometa | Via del Teatro Marcello, 4 - 00186 Roma |