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Anno
2012
Genere
commedia
In
scena
fino al 10 marzo
Teatro dell’orologio |Sala Gassman | Roma
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Autore |
Noemi
Serracini |
Regia |
Noemi
Serracini |
Scene |
Massimo
Troncanetti, Francesca Rossetti |
Costumi |
Francesca
Rossetti |
Luci |
Massimo
Troncanetti |
Musica |
Gabriele Ortenzi |
Interpreti |
Valentina
Fois |
Produzione |
Sottopalco
nbe,
Stefano Mignucci |
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Fin
da quando è stata inventata, la televisione ha sempre
influenzato se non condizionato i suoi fruitori, gli spettatori,
con programmi che hanno fatto storia, personaggi di finzione
o reali rimasti nella memoria, costumi e modi di vivere che
hanno creato tendenze e lanciato mode.
Questo è ciò che da sempre affascina la protagonista
di “Pazza per la tele”
Claudia Panzeri Grasso (Valentina Fois), che ha fatto della
tv la sua unica ragione di vita. Claudia ha un sogno: entrare
a far parte di quel mondo fantastico e rassicurante. Ha perciò
trascorso tutto il suo tempo davanti a programmi di ogni tipo,
cercando di cogliere l’occasione giusta per diventarne
la protagonista.
Provini continui hanno segnato la sua adolescenza, momenti di
realtà quotidiane, scanditi da “stacchetti”
o slogan: Maria De Filippi, Corrado, Mike Buongiorno e molti
altri vengono descritti come guru di un’era, simboli della
televisione di spessore e di qualità. Nulla a che vedere
con la commercialità ed il qualunquismo che caratterizzano
invece i programmi della televisione contemporanea.
La protagonista con toni drammatici, ma decisamente ironici
porta lo spettatori di “Pazza
per la tele” attraverso questo mondo insano,
aprendogli il cuore come in un “confessionale”,
davanti ai riflettori, fino alla sua mossa finale, estrema,
certa di suscitare la reazione voluta e diventare popolare in
televisione.
[maria mineo]
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