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Anno
2011
Genere
commedia
In
scena
in turnè
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Autore |
Gianrico
Carofiglio |
Adattamento/Traduzione |
Teresa
Ludovico |
Regia |
Teresa
Ludovico |
Scene |
Vincent
Longuemare |
Costumi |
Luigi
Spezzacatene |
Luci |
Vincent
Longuemare |
Interpreti |
Augusto
Masiello,
Michele Cipriani |
Produzione |
Teatro
Kismet Opera |
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Per
il secondo appuntamento della rassegna Puglia in scena è
la volta de Il paradosso del poliziotto
e Tex Willer; il testo racconta le fantasie
di uno scrittore in erba che dialoga con personaggi immaginari.
Nella prima parte l’autore immagina di parlare con un
poliziotto esperto che lo istruisce sulle tecniche d’investigazione
e in particolare su come riuscire a gestire un interrogatorio.
Sullo sfondo aleggia un’ombra, icona del romanzo giallo:
l’investigatore solitario, affascinante e misterioso,
un Humphrey Bogart che ascolta, in silenzio, questo dialogo
surreale.
In questa dimensione si colloca la seconda parte, dominata dalla
conversazione tra il giovane scrittore e Tex Willer, eroe della
sua infanzia. Tra flash back e ricordi che riportano il protagonista
agli anni della fanciullezza, lo scrittore ritrova sensazioni
dimenticate, scopre che Tex non l’ha mai abbandonato e
probabilmente rimarrà nei suoi sogni per sempre. Come
nelle storie mai raccontate, che si trovano come dice Tex: “Negli
spazi tra le vignette…Forse le più belle, chissà!”.
Uno spettacolo veloce, che si avvale di una regia semplice così
come l’interpretazione che non cerca particolari sfumature
performative. Adeguate le luci e i costumi.
[annalisa picconi]
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