|
Autore:
William
Arthur Rose |
Adattamento:
Mario Scaletta |
Regia:
Patrick Rossi Gastaldi |
Scene:
Alessandro Chiti |
Costumi:
Gabriella Pera |
Produzione:
Giga
S.r.l. & Noctivagus |
Interpreti:
Gianfranco
D'Angelo, Ivana Monti, Timothy Martin, Emamuela Trovato,
Mari Hubert, Howard Ray, Fatimata Dembele, Mario Scaletta |
Anno
di produzione:
2008 |
Genere:
commedia |
In
scena:
dal 26 febbraio al 23 marzo al teatro Manzoni. Teatro
Manzoni, Via Monte Zebio 14/c – Roma. Dal martedì
al venerdì ore 21, sabato ore 17.00 e 21.00,
domenica ore 17,30; il terzo giovedì di rappresentazione
ore 17.00 e 21.00. |
|
|
E’
in scena al Teatro Manzoni la commedia Indovina
chi viene a cena?, uno dei testi più
conosciuti dal pubblico cinematografico e teatrale.
Come non ricordare il film che premiò Spencer
Tracy e Katharine Hepburn pressoché al termine
delle loro carriere.
Nell’allestimento teatrale fino al 23 marzo
Gianfranco D’angelo e Ivana Monti, diretti da
Patrick Rossi Gastaldi, portano in scena la commedia
che analizza le problematiche di un matrimonio misto,
seppur tra inaspettate gag e inevitabili discussioni.
Un testo di quasi mezzo secolo, ma ancora valido e
godibile, ridotto da Mario Scaletta il quale lasciando
intatte le tematiche, ha semplicemente “spolverato”
il lessico adattandolo a tempi più moderni.
D’angelo e Monti sono una coppia di genitori
progressisti che vengono messi in difficoltà
dall’annuncio del fidanzamento della loro unica
figlia con un medico di colore. Mentre il padre si
oppone decisamente al matrimonio e la madre si sforza
di accettare la situazione, anche i genitori del futuro
sposo non approvano l’unione del figlio con
una “bianca”. Per volere della ragazza
si ritroveranno tutti riuniti in una cena che non
inizia sotto i migliori auspici. Tra battute brillanti
e qualche contrasto, immancabili saranno le lacerazioni
e gli scontri, prima dell’ineluttabile consenso
alle nozze.
Gianfranco D’angelo e Ivana Monti affrontano
i personaggi con la consapevolezza ed al contempo
con la leggerezza che il testo impone, mostrandosi
una coppia perfetta per giocare coi sentimenti e le
ironie nella più riuscita “commedia”
sul tema del razzismo. Al loro fianco Howard Ray e
Mari Hubert sono i consuoceri, mentre Fatimata Dembele
è l’invadente cameriera di colore, governante
di “casa D’angelo”. Moderatore delle
discussioni, complice della razionalità ma
anche dell’amore Mario Scaletta, nel ruolo di
Padre Ryan. Patrick Rossi Gastaldi torna alla regia
di un testo teatrale autentico, lontano dalle performance
coreografiche dei musicals degli ultimi anni, e che
si avvale della vicinanza professionale di Alessandro
Chiti, per la scenografia, e di Grazia Pera, per i
costumi.
[redazione]
|
|
|
|
|
|
|
|
|