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Autore:
Noel
Coward
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Traduzione:
Masolino d'Amico |
Regia:
Francesco Macedonio |
Scene:
Andrea Stanisci |
Luci: |
Costumi:
Fabio
Bergamo |
Musica:
Massimiliano
Forza |
Produzione:
La
Contrada, Teatro Stabile di Trieste |
Interpreti:
Gianfranco
Jannuzzo, Daniela Poggi, Paola Bonesi, Davide Calabrese,
Sandra Cosatto, Gualtiero Giorgini, Adriano Giraldi,
Alberta Izzo, Maurizio Repetto, Danila Stalteri |
Anno
di produzione:2008 |
Genere:
commedia |
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Per
questo Natale, il teatro Quirino presenta la commedia
brillante e sofisticata Il divo
Garry scritta nel 1939 dalla pungente e disinibita
penna di Noël Coward.
Il testo, finemente autobiografico, fu interpretato
alla sua prima messa in scena, dallo stesso autore
che, nel ruolo del protagonista, un giovane attore
di successo, carismatico e bizzarro, si trova alle
prese con una corte spietata di attrici improvvisamente
seduttrici, ammiratori impazziti, produttori spregiudicati.
A completare il quadro dei meccanismi dello show business,
ambientato e calato negli anni Trenta, la pazienza
di una segretaria protettiva e l’equilibrio
di una gelida ex-moglie, Liz, donna pratica e concreta
che, pur avendo lasciato anni prima il marito, continua
a prendersi cura di lui nonché della sua carriera
artistica.
Lo spettacolo si avvale della performance vivace e
leggera di Gianfranco Jannuzzo nel ruolo del protagonista,
una sorta di Nora Desmond in pantaloni, all’interno
di un Viale del tramonto
comico e spensierato, con una moltiplicazione di personaggi
in situazioni reiterate che però non convincono
pienamente.
Nonostante monologhi e situazioni dove l’effetto
comico nasce dall’evidente contrasto tra la
banalità delle battute ed il contesto in cui
vengono pronunciate, un cast spigliato ed inspirato
che crea movimento all’interno di scene sin
troppo immobili, lo spettacolo fatica a decollare
causa un mancato aggiornamento del testo al gusto
dei nostri giorni, cosa per’altro riuscita nella
pellicola cinematografica di prossima uscita Un
matrimonio all’inglese (Easy Virtue)
sempre tratto da un’opera di Coward. [fabio
melandri]
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video
dello spettacolo | |
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