Autore
Arianna Di Pietro
Regia
Eugenio Pochini
Scene
Valentina Bertellotti
Costumi
Luci
Paolo Gianfrate
Coreografie
Musica
 

C’è qualcosa di autentico nella commedia “Detective Malone…suppongo”.
C’è lo scrittore squattrinato, Matteo (Alessandro Fiorucci), in cerca dell’ispirazione e di un ingaggio, la fidanzata Carla (Fabrizia Scaccia) che “abbaia” per i conti da pagare e i personaggi inventati dallo scrittore, Detective Malone (Alessandro Pascucci) e Sophie (Enrica Guidi). In un angolo, non meno importante, c’è lei: la televisione. Quella dei teleromanzi, quella che sancisce la notorietà di un artista.

Speranze, ansie, partecipazione di tutti gli interpreti di questa commedia sono come il camioncino del film “Miss Little Sunshine”: ci stanno dentro tutti, nessuno viene lasciato a piedi, a volte forse bisogna spingere per farlo partire, ma vanno tutti nella stessa direzione.
Più che la scena finale dell’autore Matteo che si rispecchia fisicamente con il protagonista Detective, colpisce quella tra Sophie e il Detective, seduti sul divano, catturati dal teleromanzo che segue sempre Carla, la fidanzata dello scrittore.

Armonia di recitazione, di intenzioni, di scene, di regia. Può sembrare paradossale, ma non c’è niente di più stucchevole della falsità, della presunzione, a teatro. Al contrario, “Detective Malone… suppongo”, non illude, non promette quello che non può mantenere, resta su un piano concreto, possibile, comunicabile, mette tutti i pezzi della vita sullo stesso livello, come un fiume che scorre. Semplicemente. Un po’ come quel nastro che circonda le mura della platea del teatro, con scritto che lo spazio scenico si è ristretto, probabilmente per i soliti problemi economici (difficile arricchirsi con il teatro!). Ma gli artisti non demordono, non rinunciano ai propri sogni; proprio come Matteo, lo scrittore protagonista, che resistendo, alla fine ha la sua ricompensa, non assoluta, ma come la vita “pari e patta”. Spettacolo onesto, affidabile.
[deborah ferrucci]

Interpreti
Alessandro Fiorucci, Fabrizia Scaccia, Alessandro Pascucci, Enrica Guidi
Produzione
Spazio Teatro
In scena
fino al 3 novembre 2013 al Teatro Trastevere | Roma
Anno
2013
Genere
commedia