Il compleanno
Autore: Harold Pinter 
Regia: Fausto Paravidino
Scene: Laura Benzi
Luci: Laura Benzi
Costumi: Sandra Cardini
Produzione: Roberto Toni per il Teatro Stabile di Firenze
Compagnia: Teatro Stabile di Firenze
Interpreti: Giuseppe Battiston, Fausto Paravidino, Ariella Reggio, Beppe Chierici, Paolo Zuccari, Valentina Cenni 
Anno di produzione: 2007 Genere: commedia
In scena: dal 15 gennaio al 3 febbraio al Teatro Quirino Via delle Vergini, 7 – Roma. Tel. 066794585. www.teatroquirino.it
A cinquant’anni esatti dalla prima assoluta all’Ars Theatre di Cambridge (28 aprile 1958) lo scorso 15 gennaio ha debuttato al Teatro Quirino di Roma Il Compleanno di Harold Pinter (premio Nobel 2005 per la Letteratura), con la regia di Fausto Paravidino.
E’ difficile raccontare il teatro di Pinter, le sue commedie sono spesso caratterizzate da una vicenda poco chiara, che talvolta dirige verso uno sbocco che non sembra concludersi. I testi del commediografo inglese sono spesso etichettati come “commedia della minaccia”: cominciano con una situazione apparentemente innocente che diventa assurda e minacciosa poiché gli attori si comportano in modo inspiegabile sia per il pubblico che, a volte, per gli altri personaggi. “Il Compleanno” racconta di Stanley (Giuseppe Battiston), un pianista che non riesce a trovare lavoro e vive presso una coppia di affittacamere in una località balneare inglese. Meg (Ariella Reggio), la proprietaria della locanda, accudisce Stanley con intenso affetto. Decide persino di fargli un regalo e di festeggiarne il compleanno - che probabilmente non cade proprio quel giorno - con una festa. L’arrivo di due misteriosi personaggi creerà tensioni e situazioni al limite della rottura che porteranno, la mattina seguente la ‘festa di compleanno’, all’inspiegabile partenza di Stanley. E’ un testo costruito su dialoghi secchi, battute scarne, frequenti silenzi espressivi, linguaggio corrente caricato di ambiguità.
Alla realizzazione di questa nuova produzione del Teatro Stabile di Firenze è stato chiamato Fausto Paravidino (premio Ubu nel 2002 come novità italiana con il testo 2 Fratelli), uno dei giovani più promettenti ed interessanti del panorama teatrale italiano. Qui è sia regista che attore. Al suo fianco interpreti molto affermati, che rispondono ai nomi di Giuseppe Battiston, Ariella Reggio (impeccabile), Paolo Zuccai, Beppe Chierici e Valentina Cenni.
La scenografia di Laura Benzi (sue anche le luci) risulta essere l’elemento più riuscito dell’intero allestimento. La regia sembra non abbracciare tutti gli elementi che compongono una messa in scena e, a volte, il ritmo si dilata eccessivamente. Inspiegabile poi la cadenza dialettale che caratterizza il perfido Goldberg interpretato, appunto, dal giovane Paravidino.
Dopo Roma, nel mese di febbraio, il Teatro Stabile di Firenze, vista anche la sua vocazione regionale, proporrà l’opera di Pinter in molti altri importanti centri della Toscana come San Giovanni, Valdarno, Piombino, Volterra, Sansepolcro.
[emiliana palmieri]