Bambini
Autore: Adriano Bennicelli, Michele La Ginestra Traduzione:
Regia: Michele La Ginestra
Scene: Opusincertum Costumi: ------------------------
Musica: 3chevedonoilrE
Luci: Francesco Mischitelli
Produzione: Ass. Cult. Michele La Ginestra
Interpreti: Lorenza Guerrieri, Alessandro Marrapodi, Francesca Baragli, Manuela Befani, Claudia Campagnola, Vania Lai, Andrea Martella, Ermenegildo Marciante, Marzia Turcato, Massimo De Giorgio
Anno di produzione: 2009 Genere: drammatico
In scena: fino al 10 Maggio al Teatro De' Servi di Roma

Una festa di compleanno a sorpresa (talmente a sorpresa da svolgersi alle 10 di mattina!) è l’occasione per riunire un gruppo di parenti e amici, in vena di ricordi. Tra risate e battute si passa al “gioco della verità”, spunto per ripensare a quando si era piccoli, spensierati e pieni di illusioni.
C’è il festeggiato Annibale (Alessandro Marrapodi), ingegnere che lavora al catasto e pensa che si stia bene senza desiderare nulla; la spassosa sorella Lucrezia (Marzia Turcato) verace e schietta nelle pungenti battute, che nasconde un senso di frustrazione; Benni (Massimo De Giorgio), fidanzato di Lucrezia troppo occupato a giocare al Subbuteo per rendersi conto che la vita gli passa davanti e il fratello Ninni (Ermenegildo Marciante), sempre in giro per il mondo, forse in fuga da se stesso.
Si aggiungono le paure verso le tracine della cugina Titti (Francesca Baragli), la passione infantile per il gioco del “posso?” dell’altra omonima Tati (Vania Lai), l’amore non corrisposto di Ginevra verso Anni-Bale, la rabbia verso la vita dell’attrice poco nota Isotta (Manuela Befani) e la voglia di giocare di nuovo a pallone in mezzo alla strada del nostalgico Mizzi (Andrea Martella). A fare da collante emotivo tra i ragazzi c’è la mamma (Lorenza Guerrieri), pronta anch’essa a confidare i suoi segreti. Durante la giornata in casa si balla Alan Sorrenti, si ride, ci si prende in giro e si scoprono i propri dubbi esistenziali. L’interruzione del festeggiamento sarà però drammatico… Trascorrono due anni e molte cose cambiano nella vita dei dieci protagonisti. “Se fossimo rimasti bambini?”: la domanda resta ineluttabilmente senza risposta, ma la vicenda stessa dà uno spunto ideale alla soluzione.
Il nuovo spettacolo di Michele La Ginestra (scritto assieme a Adriano Bennicelli), diretto con leggerezza e ironia, è imperniato sui ricordi e sul disincanto. La scenografia colorata ricorda la camera dei bimbi e i movimenti in scena ne amplificano la spazialità. Tra i dieci attori (numero considerevole, ma ben affiatato) che si avvicendano sul palcoscenico, spiccano le due attrici Marzia Turcato e Claudia Campagnola. La prima per gli ottimi tempi comici, l’altra per la delicata espressività. Una serata piacevole fino al 10 maggio al Teatro de Servi.
[valentina venturi]