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Anno
2012
Genere
commedia
In
scena
fino al 17 marzo 2013
Piccolo Eliseo | Roma
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Autore |
Eduardo
De Filippo |
Regia |
Michele
Sinisi in collaborazione con Vittorio Continelli e Michele
Santeramo |
Scene |
Michelangelo
Campanale |
Costumi |
G.d.F.
Studio |
Luci |
Michelangelo
Campanale |
Interpreti |
Michele
Altamura, Vittorio Continelli, Nicola Conversano, Simonetta
Damato, Nicola Di Chio, Gianluca delle Fontane, Patrizia
Labianca, Riccardo Lanzarone, Michele Sinisi |
Produzione |
Teatro
Minimo in coproduzione con FONDAZIONE TEATRO PIEMONTE
EUROPA - FONDAZIONE PONTEDERA TEATRO e col sostegno
di Teatri Abitati/Assessorato alla Cultura del Comune
di Andria
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Michele
Sinisi e la sua compagnia si cimentano con un testo del grande
Eduardo “L’arte della
commedia” in scena al Piccolo Eliseo di
Roma fino al 17 marzo. E la prova, quanto mai complessa, è
riuscita. Partendo da un testo profondamente attuale, di denuncia
e di riflessione sul mondo degli attori e degli artisti, Sinisi
regala due atti scorrevoli. Sebbene nel secondo alcuni personaggi
raffigurati siano eccessivamente caricaturizzati e, per questo,
a tratti offuschino l’operazione rendendola un po’
dilettantesca, l’intero spettacolo gode di luce propria
che diverte e, allo stesso tempo, invita alla riflessione.
Oreste Campese (interpretato dallo stesso Sinisi), è
il capocomico di una compagnia a conduzione famigliare, che
ha perso il capannone in un incendio dal quale è riuscito
a salvare solo le casse dei trucchi e dei costumi. Il suo desiderio,
ora, dopo la tragedia, è quello di incontrare il nuovo
prefetto De Caro (un bravo Vittorio Continelli), insediatosi
da poco, per invitarlo allo spettacolo che la compagnia terrà
nel teatro comunale.
Da qui una lunga conversazione sul ruolo del teatro e della
cultura che inevitabilmente degenera. Su una scena semplice
e funzionale i 9 attori si alternano nei colloqui con il Prefetto,
in un gioco degli equivoci che conduce all’amaro finale.
[patrizia vitrugno]
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