Autore
Chiara Gamberale
Regia
Pascal La Delfa
Scene
Alessandra Dieci
Costumi
Luci
Coreografie
Musica
 

Nel titolo dello spettacolo risiede la sua essenza: “L’amore quando c’era” è la storia di due ex fidanzati che si rincontrano dopo 12 anni, ancora single lei, Amanda (Eva Milella), sposato con due figli lui, Tommaso (Daniele Coscarella). La potenza di un amore è nella forza delle emozioni autentiche, spontanee; quando diventa una nostalgia sterile, fatta di giochi da gatto col topo, sms, email, «vorrei…non vorrei», l’amore diventa un parlarsi addosso virtuale. Perché era bello quando l’amore c’era, quando svanisce è una fotografia sbiadita, un cadavere che non conviene riesumare.

Non è un caso che i protagonisti siano sulla stessa scena ma parlino come se fossero soli, comunicano virtualmente: il dialogo, quando l’amore finisce, è perduto.

È sicuramente una fotografia di questi tempi, “di passioni tristi” verrebbe da dire citando il titolo del saggio di Miguel Benasayag e Gérard Schmit, difficile quindi sentire, emozionarsi nello spettacolo. Forse in un istante, un alunno del liceo Socrate che scrive cos’è l’amore per lui, forse lì si avverte un po’ di verità - guarda un po’ - dallo studente più ironico e scanzonato. L’amore ha bisogno di coraggio per essere autentico, altrimenti diventa un esercizio estetico, di forma. A poco serve una notte d’amore consumata tra ex dopo dodici anni: il sentimento rimane sullo sfondo, quando c’era.

La regia di Pascal La Delfa ha ritmo, le originali scene di Alessandra Dieci con cassetti che si aprono come porte di accesso al passato, gli interpreti Milella e Coscarella sono convincenti senza entusiasmare. Forse manca la linfa vitale, l’amore… Quando c’è. [deborah ferrucci]

Interpreti
Daniele Coscarella, Eva Milella
Produzione
Accento Teatro
In scena
fino al 23 febbraio 2014 al Teatro Accento | Testaccio, Roma
Anno
2014
Genere
commedia