Nella
stagione 2012-13 nasce per le scuole secondarie di secondo grado il
Premio Teatro Giovani, un progetto pilota dall’esito positivo
che ci ha spinto ad ampliare e perfezionare quell’esperienza.
L’edizione 2013-14 è stata arricchita di altri concorsi:
oltre alla sezione Premio Giuria, unica presente nella scorsa edizione,
sono state inserite le sezioni poesia, scrittura teatrale e cinematografica,
biglietto d’oro.
Sentire il desiderio di dedicare il progetto a Vincenzo Cerami è
stato un gesto spontaneo e naturale per chi come noi lo ha conosciuto,
e sempre apprezzato attraverso le sue opere. Era un narratore che,
come amava dire lui, ha vissuto ‘una vita di parole’,
scrivendo in prosa, in poesia, per il cinema e il teatro, difendendo
e considerando la cultura un assoluto valore universale.
Il progetto Premio Giovani Vincenzo Cerami ha come principale obiettivo
quello di valorizzare le potenzialità dei giovani stimolandoli
alla lettura, a un atteggiamento critico, sviluppando la loro creatività
e incoraggiando l’apprendimento e la conoscenza di varie forme
artistiche.
Il rapporto di Vincenzo Cerami con i giovani mirava proprio a questo:
per anni ha tenuto corsi di scrittura creativa sia in Italia sia all’estero
che ha raccolto nel testo Consigli a un giovane scrittore. Ricordiamo
le lezioni di regia tenute presso l’Istituto di Cinematografia
Roberto Rossellini e nelle Università, fra cui quella di Roma
Tre.
L’obiettivo del Premio è una naturale prosecuzione degli
obiettivi che Vincenzo Cerami si poneva nei confronti dei giovani
ed è stato, proprio per questo, che la famiglia ha condiviso
con noi questo percorso.
La Serata di Premiazione al Teatro Vittoria corona un lavoro lungo
che ha coinvolto cinque Giurie di ragazzi – composta ognuna
da cinque alunni del quinto anno appartenenti al Liceo Scientifico
Statale Plinio Seniore, al Liceo Classico del Complesso Scolastico
Seraphicum, al Liceo Classico e Linguistico Statale Aristofane, all’
IIS Leopoldo Pirelli, al Liceo Scientifico e Linguistico Statale Benedetto
Croce – che attribuiranno, dopo una riunione finale di confronto
che si terrà a ridosso della serata, i premi al miglior spettacolo,
migliore regia, migliore autore, migliore attore e attrice, migliore
attore e attrice non protagonista, miglior attore e attrice giovane,
migliore scene, migliore costumi e migliore musica. Ogni giuria ha
visionato quattro spettacoli andati in scena nella stagione 2013-2014
nei teatri di Roma che hanno aderito all’iniziativa selezionando
uno spettacolo dal loro cartellone: Accento, Arcobaleno, ArgotStudio,
Belli, de’ Servi, della Cometa, dell’Angelo, dell’Orologio,
di Documenti, Eliseo, Eutheca, Ghione, Le Maschere, Nino Manfredi,
Piccolo Eliseo, Quirino, Trastevere, Stanze Segrete, Vittoria.
Le altre tre sezioni del Premio erano rivolte a tutti gli studenti
delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Roma e del Lazio:
singoli studenti hanno partecipato a un concorso di Poesia dal tema
La vita è bella e a un concorso di scrittura di un soggetto
- dal tema Una storia bugiarda - per un Corto Teatrale e un Corto
Cinematografico. Durante la serata di premiazione, la Poesia verrà
letta e verranno presentati i corti realizzati dai soggetti vincitori.
Nel Premio non abbiamo dimenticato i teatri: per la sezione Biglietto
d’Oro sarà premiato quello che avrà realizzato
il maggior numero di ingressi riservati ai ragazzi.
Ringraziamo gli altri promotori e i partner che hanno reso possibile
questa edizione.
Per noi di Ostinate e Contrarie questo Premio è motivo di orgoglio
e soddisfazione ed è nostra intenzione estenderlo, nelle edizioni
a venire, ad un territorio più ampio, per coinvolgere più
studenti, più professori, più teatri, più istituzioni.
[Bruna
Benvegnù, Francesca Melucci, Marzia G. Lea Pacella]