Roma, 13 Ottobre 2013 – dalle 20.00 Teatro Lo Spazio

La prima “Notte Rossa” contro il femminicidio
A Roma, in contemporanea in diverse città d’Italia e negli Stati Uniti Ideata da Betta Cianchini e promossa e organizzata dall’Associazione Punto D

La Notte Rossa concluderà la Maratona Teatrale sul Femminicidio dal titolo

“Storie di donne morte ammazzate”

Domenica 13 Ottobre presso il Teatro Lo Spazio, a conclusione della maratona artistica di sette giorni dal titolo Storie di donne morte ammazzate, l’autrice Betta Cianchini, il Regista, le Attrici, gli Attori del Format e l’Associazione Punto D lanceranno la prima Notte Rossa contro il femminicidio. Un blitz artistico, una denuncia, un modo per affermare che dalle parole bisogna passare ai fatti per attuare i principi della Convenzione di Istanbul: Prevenzione della violenza domestica, Protezione delle vittime e Punizione dei colpevoli e Promozione delle pari opportunità – perché la violenza di genere non è un’emergenza ma un fenomeno strutturale e culturale.

Nel corso della prima edizione della Notte Rosa contro il femminicidio, dalle 20.00 in poi, artisti di ogni genere sorprenderanno Roma con performance di ogni tipo. Dalle donne sui trampoli ad un susseguirsi di monologhi tratti da “Storie di donne morte ammazzate” di Betta Cianchini, fino a testimonianze che l’autrice e l’Associazione Punto D hanno raccolto nel corso del tempo. Veri e propri blitz artistici sulla volenza di genere che attraverseranno la città, dalle periferie dove sarà possibile entrare all’Affabulazione di Ostia e al Teatro Tor Bella Monaca, fino al centro con La Fonderia delle Arti a San Giovanni, l’Angelo Mai a Caracalla, la Galleria Colonna e il Teatro Valle Occupato.

Il Programma

La prima Notte Rossa arriva a Roma ma verrà replicata lo stesso giorno in diverse città italiane come Napoli, Caserta, Cosenza, Rieti, Udine, Milano, ecc. e negli States, da New York a Los Angeles. Cuore della Notte Rossa sarà il Teatro Lo Spazio a via Locri 42/44.

Ore 20.00 – Teatro Lo Spazio

Apertura della serata e Proiezione del video Non nel mio nome.

A seguire: Presentazione dei risultati dei Questionari sulla percezione della violenza contro le donne, somministrati prima di ogni spettacolo e compilati in forma anonima.

Ore 21.00 – Politici, rappresentanti delle Associazioni, della Società Civile e delle Forze dell’Ordine, si alterneranno nella lettura di monologhi e testimonianze di donne e di uomini, raccolte dell’Associazione Punto D. L’Associazione Punto D propone una modalità di comunicazione innovativa: gli invitati presteranno la loro voce alle donne che hanno deciso di raccontarsi. Per la prima volta quindi, i politici parleranno attraverso le parole delle donne che si chiedono una buona volta: dove si inceppa il meccanismo? Il pubblico parteciperà al confronto fra avvocati, esponenti delle forse dell’ordine e operatori che cercheranno di fornire una risposta.

In contemporanea dalle 21.00 in poi, al Teatro Tor Bella Monaca in via Bruno Cirino e ad Affabulazione di Ostia a P.zza Marco Vipsanio Agrippa 7h, così come alla Fonderia delle Arti di Via Assisi 31, all’Angelo Mai di Via delle Terme di Caracalla 55°, al Teatro Valle Occupato a Via del Teatro Valle 21 e poi in strada, di fronte alla Galleria Colonna, si terranno performance, reading e blitz artistici di ogni genere.

La Notte Rossa si concluderà con artiste e trampoliere che legheranno Roma con dei fili rossi; lanterne rosse di carta si alzeranno nel cielo della città e al Teatro Lo Spazio, indimenticabili note di swing chiuderanno la serata.

Perché una Notte Rossa?

La Notte Rossa contro il femminicidio e la Maratona di Spettacoli al Teatro Lo Spazio, vogliono essere un modo per raccontare le donne, ma anche per parlare di uomini, poiché sono anch’essi nostri interlocutori, nonché obiettivi di questa nuova azione. Gli uomini violenti sono stati prima di tutto figli, fratelli e alunni, e l’educazione familiare e scolastica hanno sicuramente fatto la differenza.

Per questo motivo, già dal primo spettacolo Ex moglie s’innamora (da morire) di ex moglie, messo in scena ad Aprile 2013, l’autrice ha iniziato a raccogliere le testimonianze di tanti uomini (e donne) che vogliono gridare al mondo Nel mio nome, non col mio silenzio assenso.

http://youtu.be/XaRlGRS4400 - http://youtu.be/-LNGz2LzbnI

Ed è per questo che, in questa prima Notte Rossa, romana di nascita ma cosmopolita per vocazione, storie di donne e di uomini che dicono basta, risuoneranno insieme per le vie della città, con linguaggi diversi, ma con un unico intento. Per ricordare a chiunque che OGNI DONNA UCCISA, E’ UNA SCONFITTA PER TUTTI, e per chiedere alcuni punti imprescindibili di questa grande lotta:
1) Revisione del Piano Nazionale Antiviolenza
2) Varo di un nuovo piano adeguatamente rivisto e finanziato
3) Attuazione di Direttive Europee per risarcire le vittime di reato
4) Politiche di Prevenzione della violenza domestica, di protezione delle vittime e punizione dei colpevoli (in attuazione con le norme della Convenzione di Istanbul), nonché provvedere al reinserimento sociale della donna vittima di violenza
5) Rifinanziamento e diffusione territoriale dei centri anti-violenza, degli sportelli d’ascolto, delle case protette e di semi-autonomia
6) La formazione di operatori sanitari, degli agenti di polizia, delle autorità e di tutte le istituzioni preposte
7 ) L’adozione in ogni ospedale, caserma o tribunale, di protocolli omogenei per il riconoscimento della violenza domestica e per la conseguente adozione di misure di intervento
8) L’applicazione e la verifica delle leggi esistenti a protezione delle donne e l’elaborazione di una legge organica che affronti tutti gli aspetti del fenomeno strutturale della violenza maschile
9) L’allontanamento del compagno o marito violento, senza alcun ricorso alla mediazione familiare, quando c’è violenza
Iniziative di sensibilizzazione e prevenzione degli abusi nelle scuole e nei territori

 

Roma, 13 Ottobre 2013 – dalle 20.00 | Teatro Lo Spazio | Roma, Via Locri 42/44, +39 06 77204149