Debutta al Teatro ALFIERI di Torino
il 16 ottobre, l’attesissimo “DON BOSCOil musical”
che dopo l’inesauribile successo di FORZA VENITE GENTE e di
MADRE TERESA, il regista Piero Castellacci ha messo in scena dedicandolo
alla figura del più grande innovatore dell'educazione e della
storia religiosa italiana: il sacerdote torinese DON BOSCO.
“Abbiamo deciso di intraprendere questa nuova avventura”,
spiega Castellacci, “perché Don Bosco è un personaggio
attualissimo che avrebbe oggi, come ha avuto allora, un ruolo socialmente
importantissimo, specie in un mondo come il nostro, dove i valori
sembrano non essere più importanti”.
Don Bosco fu infatti
150 anni fa una sorta di precursore degli odierni sindacati ,quando
in seguito ad un sogno, fu il primo ad immaginare la prima carta dei
diritti per gli adolescenti costretti spesso già fin dall’infanzia
a lavorare.
“Era un prete che viveva in mezzo alla gente, sulla strada.
“Un operaio di Dio” come dice anche il titolo di uno dei
brani più importanti del musical. Un prete da strada che faceva
lavorare i giovani per sottrarli alla malavita. Un prete che educava
ai valori. Un grande uomo con un cuore semplice e un’umiltà
infinita”.
Umiltà confermata anche dalla sua decisione di fondare un ordine,
quello dei Salesiani, che non porta il suo nome ma quello di Francesco
di Sales, un vescovo francese del XVI secolo.
Giunto al secondo
anno di repliche, il tour di DON BOSCO prevede nel 2009 le seguenti
tappe:
16-17-18 ottobre
TORINO Teatro Alfieri
3-4 novembre VERONA Teatro Nuovo
22 novembre VARESE Nuovo Teatro
4-5 dicembre ROMA Gran Teatro
7 -8 dicembre LECCE Teatro Politeama
9 dicembre BARI Teatro Team
12 dicembre BRESCIA Pala Brescia
18-19-20 dicembre MILANO Ciack
22 dicembre BOLOGNA Teatro delle Celebrazioni