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OCCHIO
SUL MONDO | FOCUS
Festival Internazionale del Film di Roma
III edizione 22|31 ottobre 2008 |
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Occhio
sul Mondo | Focus 2008 è dedicato al Brasile,
vero e proprio paradigma della società contemporanea
globalizzata e multirazziale, rurale e urbana, violenta
e spirituale, ricca e poverissima, la cui ricerca d’identità
è rintracciabile anche nella storia del cinema
brasiliano, dalle origini fino alla presente rinascita.
Il Brasile torna sotto i riflettori internazionali come
non si vedeva dai tempi del Cinema Novo.
Paese in cui il cinema produce storie che spaziano dalla
miseria delle favelas alla bellezza della natura, dalla
vita metropolitana borghese alla religione evangelica
alla musica, e dove è forte la volontà
di rifondare l’industria cinematografica. “Il
Brasile non è per principianti” sosteneva
il padre della bossa nova Tom Jobim. Infatti, cercare
di decifrare una cultura che costituisce una delle riserve
di diversità culturale più vaste del pianeta
non è cosa facile. Abbiamo quindi voluto proporre
dei frammenti che a noi sono parsi significativi e puntato
su una trasversalità di scelta delle arti che
caratterizza e marchia la sezione Occhio sul Mondo |
Focus e che inoltre offre il privilegio di parlare non
solo di cinema ma anche di arti visive, di sociale e
naturalmente di musica.
Una vetrina dedicata al cinema contemporaneo regala
uno sguardo trasversale sulla produzione brasiliana
attraverso opere molto diverse tra loro, dal film d’autore
al documentario a titoli che in patria sono stati campioni
d’incasso. Particolarmente significativo all’interno
della vetrina l’omaggio a Joao Moreira Salles,
cineasta poliedrico impegnato a tutto campo, dalla regia
alla produzione.
La retrospettiva invece è incentrata sulle arti
che attraversano la sezione e presenta ritratti di grandi
artisti e uomini di cultura. Una serie di incontri con
cineasti, musicisti, critici e attori aiutano a comprendere
l’identità di un paese complesso umanamente,
geograficamente, storicamente e culturalmente.
La grande festa inaugurale del Festival Internazionale
del Film di Roma, con la regia di Arto Lindsay e la
scenografia curata da Ernesto Neto, è un omaggio
doveroso alla musica brasiliana: piazza Navona sarà
lo scenario di una parata con musiche delle tradizioni
carnevalesche degli afro-blocos del nord-est brasiliano
e le dolci armonie della musica popolare brasiliana.
Una mostra del grande fotografo Pierre Verger, vero
e proprio pioniere nella descrizione dell’universo
magico della religione afro-brasiliana degli Orixas
che traghettò antichi saperi tra l’Europa,
l’Africa e il Brasile. Di lui Jorge Amado disse:
“Era un ponte tra l’Europa, l’Africa
e il Brasile. Nessuno come lui è riuscito a comprendere
l’anima e la cultura di Bahia”.
[Gaia Morrione]
La sezione Occhio sul mondo | Focus è
diretta da Gaia Morrione
Collaboratori: Domizia Frisina e Angela Prudenzi
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Cidade
dos Homens / City of Men
di Paulo Morelli, Brasile 2007, 110’
Cast: Darlan Cunha, Douglas Silva, Jonathan Haagensen,
Eduardo BR, Rodrigo dos Santos
Seguito ideale di La cidade de Deus di Fernando Meireilles,
già ampliata attraverso una serie tv con lo stesso
titolo, il film di Morelli riprende la storia dei protagonisti
e ne scrive il capitolo finale. Duro, potente, tragico
eppure con un finale di speranza, Cidade dos Homens
non rinuncia a denunciare le condizioni di vita dei
bambini e dei giovani che vivono nelle favelas.
Coração
Vagabundo / Wandering Heart
di Fernando Grostein Andrade, Brasile 2008, 70’
L’ennesimo tour promozionale diventa occasione
per un ritratto intimo di Caetano Veloso. Il documentario
lo segue da São Paulo a New York, dal Giappone
all’Italia, e lo ritrae in compagnia di amici
come Pedro Almodóvar, David Byrne, Michelangelo
Antonioni.
Estômago
/ Estômago - A Gastronomic Story/ Estômago
- Una storia gastronomica
di Marcos Jorge, Brasile 2007, 112’
Cast: João Miguel, Fabiula Nascimento, Babu Santana,
Carlo Briani, Zeca Cenovicz, Paulo Miklos
Arte culinaria, humour, crimine, passione: una “ricetta”
originale e spiazzante per una storia gastronomica,
opera prima di Marcos Jorge. Anche la “ricetta”
di questa co-produzione è dosata ad arte: la
storia è ambientata in Brasile ma parla e ruota
interamente intorno alla cucina italiana. Il regista
del resto è brasiliano e gli sceneggiatori sia
brasiliani (Lusa Silvestre, Marcos Jorge e Cláudia
da Natividade) sia italiani (Fabrizio Donvito)
Jogo de Cena /
Playing
di Eduardo Coutinho, Brasile 2007, 104’
Cast: Marília Pêra, Andréa Beltrão,
Fernanda Torres
Documentario di grande forza, fa cadere le barriere
tra realtà e finzione raccontando le drammatiche
esperienze di vita di un gruppo di donne, per metà
prese dalla vita vera e per metà attrici. Riflessione
sul vero e il falso e sui limiti/poteri della macchina
da presa. Ennesima prova dell’alto livello qualitativo
del documentarismo brasiliano.
Meu nome não
é Johnny / My Name Ain't Johnny
di Mauro Lima, Brasile 2008, 128’
Cast: Selton Mello, Cleo Pires, Júlia Lemmertz,
Cássia Kiss, Eva Todor
Campione di incassi di questa stagione, interpretato
dalla giovane star Selton Mello, il film è il
ritratto di un ragazzo della ricca borghesia carioca
che si trasforma in gangster senza un vero perché.
Tratto da una storia vera, denuncia la fragilità
di un modello di vita che non conosce valori certi.
Os
Desafinados / Out Of Tune
di Walter Lima Jr, Brasile 2007, 128’
Cast: Rodrigo Santoro, Cláudia Abreu, Selton
Mello, Alessandra Negrini, Angelo Paes Leme, Jair Oliveira,
André Moraes
Lima racconta storie di vita vissute in prima persona
quando, giovane aspirante regista, frequentava altri
artisti sognando di fare film. Musica e cinema si muovono
una accanto all’altro per far rivivere l’euforia
creativa degli anni ’60, pesantemente stroncata
dalla dittatura nel decennio successivo.
Ó Paí
Ó
di Monique Gardenberg , Brasile 2007, 96’
Cast: Lázaro Ramos, Emanuelle Araújo,
Tânia Toko, Wagner Moura, Luciana Souza
Storie ordinarie degli straordinari abitanti del distretto
di Pelourinho, nel cuore di Salvador, durante l’ultimo
giorno di carnevale. Destreggiandosi tra il bisogno
di denaro e il desiderio di uscire dalla propria condizione,
gli uomini e le donne di Pelourinho cercano di sopravvivere
usando la creatività, l’ironia, la sensualità
e la musica.
O Signo da cidade
/ The Sign Of The City
di Carlos Alberto Riccelli, Brasile 2007, 95’
Cast: Bruna Lombardi, Juca de Oliveira, Eva Wilma, Malvino
Salvador, Graziela Moretto, Denise Fraga, Sidney Santiago
Donne e uomini in cerca di se stessi, si sfiorano sullo
sfondo di una San Paolo mai così spiazzante e
fredda. I destini degli uni appariranno inevitabilmente
intrecciati a quelli degli altri. Gioie, dolori, speranze
di un’umanità segnata da una profonda sofferenza
eppure alla disperata ricerca della felicità.
Il modello è Crash di Paul Haggis, ma l’atmosfera
e i personaggi profondamente brasiliani.
Santiago / A Reflection
on a Raw Footage
di João Moreira Salles, Brasile 2007, 79’
Ritratto in bianco e nero del maggiordomo di casa Salles,
per oltre 40 anni testimone della vita della famiglia.
Di origini italiane, elegante, colto, appassionato di
lirica, esperto di araldica, Santiago è un personaggio
che non si dimentica. Attraverso di lui Moreira Salles
riflette sull’arte e sui limiti di ciò
che è possibile o meno rappresentare.
Verônica
/ Veronica
di Maurício Farias, Brasile 2008, 90’
Cast: Andréa Beltrão, Marco Ricca, Matheus
de Sá, Patrícia Selonk, Giulio Lopes,
Camila Amado
Verônica, insegnante, vive in un quartiere degradato
di Rio. Un giorno scopre che i genitori di un allievo
sono stati assassinati e capisce che anche la vita del
ragazzo è in pericolo. Da sola, tra ufficiali
senza scrupoli e pericolosi criminali, dovrà
conquistarsi la fiducia dello studente e superare ogni
sorta di ostacolo.
A Casa Do Tom
– Mundo, Monde, Mondo / The House Of Tom - Mundo,
Monde, Mondo
di Ana Jobim, Brasile 2007, 58’
Antonio Carlos Jobim e il suo amore per la musica e
la natura in un documentario prodotto e diretto dalla
moglie Ana. Immagini, fotografie e interviste inedite
raccontano il musicista ripreso nei luoghi che più
amava: New York, Rio de Janeiro e la casa di campagna.
Coisa mais linda:
histórias e casos da Bossa Nova / This Is Bossa
Nova: The Histories And Stories
di Paulo Thiago, Brasile 2005, 129’
Cast: Carlos Lyra, Roberto Menescal, Iko Castro Neves,
Johnny Alf, João Donato, Bebeto, Leny Andrade,
Wanda Sá, Paulo Jobim, Joyce
Resa celebre da Antônio Carlos Jobim, Vinicius
de Moraes e João Gilberto, la Bossa Nova è
una tendenza musicale brasiliana che non conosce tramonto.
Il documentario ne racconta nascita ed evoluzione soffermandosi
sui maggiori protagonisti.
Fabricando Tom
Zé
di Decio Matos Jr, Brasile 2007, 90’
Cast: Tom Zé, David Byrne, Gilberto Gil, Caetano
Veloso
La vita e l’opera di Tom Zé, uno dei più
controversi musicisti brasiliani. Video e animazione
coniugati assieme offrono una speciale visione dell’universo
musicale di Tom Zé, per il quale una chitarra
e un aspirapolvere hanno la stessa importanza melodica.
Futebol
di João Moreira Salles, Brasile, 1998, 3 episodi
di 90’
Tre calciatori in diverse fasi della loro carriera.
Nel primo episodio Fabrício, un ragazzo di una
favela di Rio, sogna di diventare calciatore. Nel secondo
Lucio e Iranildo sono giovani professionisti con in
tasca il loro primo contratto. Nell’ultimo episodio
Paulo Cesar Lima, grande giocatore del passato, ricorda
i vecchi tempi.
Nelson Freire
di João Moreira Salles, Brasile, 2003, 102’
Ritratto del pianista brasiliano Nelson Freire, musicista
di fama internazionale che ha dato concerti in tutto
il mondo. Lo sguardo è carico di pudore e trasmette
ammirazione per l’uomo prima ancora che per l’artista.
João Moreira Salles conferma il proprio talento
e la capacità di catturare l’anima dei
personaggi che racconta.
Oscar Niemeyer
– A vida é um sopro
di Fabiano Maciel, Brasile 2007, 90’
Cast: Chico Buarque de Hollanda, Carlos Heitor Cony,
Eduardo Galeano, Ferreira Gullar, Eric Hobsbawn, Oscar
Niemeyer, Nelson Pereira dos Santos, José Saramago,
Mario Soares
Un tributo al celebre architetto brasiliano, uno dei
grandi protagonisti dell’architettura moderna
internazionale. Pioniere nella sperimentazione delle
potenzialità costruttive del cemento armato,
Niemeyer ha fatto della fluidità della linea
curva il suo tratto distintivo. A Vida È Um Sopro
si addentra nei meandri segreti della sua straordinaria
creatività.
Outros (Doces)
Bárbaros
di Andrucha Waddington, Brasile 2002, 75’
Cast: Maria Bethânia, Gal Costa, Gilberto Gil,
Caetano Veloso
A distanza di trent’anni dalla prima performance
insieme, i "Doces Bárbaros" della musica
brasiliana Caetano Veloso, Gilberto Gil, Gal Costa e
Maria Bethânia, tornano a esibirsi nel 2002 a
San Paolo e Rio. Waddington documenta i concerti dal
vivo e le prove e li monta accanto a interviste realizzando
quello che è anche il seguito ideale del documentario
Doces, Barbaros (1977) di Jom Tob Azulay.
Maria Bethânia
- Pedrinha de Aruanda
di Andrucha Waddington, Brasile 2007, 61’
Cast: Maria Bethânia, Caetano Veloso
In occasione del sessantesimo compleanno di Maria Bethânia,
sorella di Caetano Veloso, a Salvador de Bahia furono
organizzati quattro giorni di festeggiamenti che culminarono
in uno spettacolare concerto. Il film è considerato
uno dei più autentici documenti filmati sulla
vita e sull’arte della grande cantante.
Meu tempo é
hoje - Paulinho Da Viola / My Time Is Now – Paulinho
Da Viola
di Izabel Jaguaribe, Brasile 2003, 83’
Cast: Paulinho da Viola, Marina Lima, Elton Medeiros,
Zeca Pagodinho, Marisa Monte, Velha Guarda da Portela
Un profilo del cantante, compositore e musicista Paulinho
Da Viola, elaborato attraverso le interviste ad amici
e maestri. Il film si insinua nella musica senza intaccare
la riservatezza di Viola e limitandosi a osservarne
la routine giornaliera. Il risultato è una complessa
analisi di un tema fondamentale, il tempo.
Pierre Fatumbi
Verger: mensageiro entre dois mundos / Pierre Fatumbi
Verger: Messenger Between 2 Worlds
di Lula Buarque de Hollanda, Brasile 1998, 82’
Cast: Jorge Amado, Gilberto Gil, Pierre Verger, Jean
Rouch, Milton Guran, Zélia Gattai
Un’accurata ricostruzione della figura del fotografo
ed etnologo di origine francese. Vissuto a lungo a Salvador
de Bahia, Verger si dedicò allo studio del Candomblè
e dei suoi legami culturali con il Benin, Il documentario
si muove tra foto, scritti di Verger, dichiarazioni
di Jorge Amado e Gilberto Gil. Propone inoltre l’ultima
intervista al fotografo, filmata il giorno prima della
sua morte nel 2006.
Vinicius
di Miguel Faria Jr, Brasile – Spagna 2006, 120’
Cast: Camila Morgado, Ricardo Blat, Chico Buarque, Caetano
Veloso, Gilberto Gil, Toquinho, Edu Lobo, Maria Bethânia
Il documentario cattura l’essenza di Vinicius
de Moraes, grande poeta più che paroliere ed
esponente di spicco della scena brasiliana. Uomo complesso
dal talento poliedrico, votato all’innovazione,
anima di movimenti culturali che hanno cambiato per
sempre la musica popolare brasiliana.
Raízes
Do Brasil: uma Cinebiografia de Sérgio Buarque
De Hollanda
di Nelson Pereira dos Santos , Brasile 2003, 150’
Cast: Carlinhos Brown, Chico Buarque de Hollanda
L’appassionata biografia dello storico e sociologo
Sérgio Buarque de Hollanda, autore dell’importante
volume "Raízes do Brasil". Nelson Pereira
dos Santos, primo regista ad aver vinto il Premio della
Letteratura Brasiliana, ripercorre le tappe della vita
del protagonista, dividendo la narrazione tra profilo
pubblico ed affetti privati, alternando il racconto
cronologico alle interviste ad amici e membri della
famiglia del protagonista, tra i quali i figli Chico
Buarque e Miúcha.
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OCCHIO
SUL MONDO - FOCUS | EVENTI SPECIALI |
Caetano
Veloso e Fiorella Mannoia:
all’Auditorium della Conciliazione il cinema incontra
la musica |
Nei
giorni del Festival, la Sezione Occhio sul Mondo | Focus
ospiterà, presso l’Auditorium della Conciliazione,
due grandi artisti legati, in diverso modo, alla cultura
brasiliana: Caetano Veloso e Fiorella Mannoia. Entrambi
parteciperanno al progetto “Il cinema incontra
la musica”, che propone al pubblico un inconsueto
connubio, due serate in cui alle anteprime del cinema
brasiliano seguirà un incontro con i protagonisti
e un concerto.
Il primo appuntamento è fissato per il 24 ottobre,
quando Fiorella Mannoia salirà sul palco insieme
ai ragazzi del Progetto Axè e verrà proiettata
Cidade dos Homens, pellicola che denuncia le condizioni
di vita dei bambini e dei giovani che vivono nelle favelas.
Il giorno successivo toccherà a Caetano Veloso,
leggenda della musica brasiliana, che si esibirà
con la sua chitarra nella serata in cui verrà
proiettato il documentario a lui dedicato, Coração
Vagabundo di Fernando Grostein Andrade.
IL CINEMA INCONTRA
LA MUSICA: FORZE CREATIVE
24 ottobre ore 20.30, Auditorium Conciliazione
Con Fiorella Mannoia e i ragazzi del Progetto Axé
Proiezione del film Cidade dos Homens di Paulo Morelli
Da molti anni Fiorella Mannoia, come più volte
ha confessato, è impegnata a “raccontare
la storia di un popolo, di una terra straordinaria,
di un’atmosfera unica e magica". Il suo amore
per il Brasile è la chiave di un evento in due
tempi che la vede dapprima in scena assieme ad alcuni
giovani musicisti del Progetto Axé, una fondazione
nel recupero attraverso la musica dei ragazzi delle
favelas di Salvador di Bahia, e poi appassionata testimonial
del cinema brasiliano.
In collaborazione con Auditorium Conciliazione e Fondation
Alta Mane.
IL CINEMA INCONTRA
LA MUSICA: CORAÇÃO VAGABUNDO
25 ottobre ore 20.30, Auditorium Conciliazione
Con Caetano Veloso
Proiezione del film Coração Vagabundo
di Fernando Grostein Andrade
Pocket show di Caetano Veloso
Coração Vagabundo è un ritratto
privato di Caetano Veloso, musicista amato in tutto
il mondo che qui si rivela attento conoscitore della
settima arte. Il cinema è anche il filo conduttore
di un incontro con il pubblico che avrà modo
di scoprire questa passione nascosta dell’artista.
Chiude l’eccezionale evento un pocket show durante
il quale Veloso canterà accompagnato dalla sola
chitarra.
In collaborazione con Auditorium Conciliazione.
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