Arthur Miller è di per sé una garanzia drammaturgica. I suoi play, rappresentati in tutto il mondo, sono fra i più intensi e indimenticabili del teatro contemporaneo. Tuttavia la scelta di un “mostro” di stile potrebbe rappresentare parimenti un facile scivolone, laddove appunto un testo così importante e noto rischierebbe la banalizzazione. Non è il caso dell’allestimento portato in scena da Enrico Maria Lamanna per “Uno sguardo dal ponte”, ottimamente reso in tutta la sua bellezza scenica, dalle luci ai costumi passando naturalmente per gli attori.
Una pièce affatto facile che racconta la storia dello scaricatore italoamericano Eddy Carbone, morbosamente geloso della nipote Cat, che sceglie di sposare il giovane Rodolfo, cugino della zia, appena emigrato clandestinamente negli States. Una vicenda esemplare che meglio di altre ha saputo raccontare il dramma di inadeguatezza degli americani di seconda generazione, divisi fra radici lontane e nuova identità a stelle e strisce ancora non del tutto riconosciuta, tanto dagli altri quanto a sé stessi.
È un climax di tensione ben giostrato l’adattamento di Masolino d’Amico dove Eddy, ottimamente reso da Sebastiano Somma (tu quoque attore televisivo!) che ha già dato prova di saper calcare il palcoscenico con la giusta dose di talento, si trasforma poco a poco dalla bonaria anima del porto, alla bestia cocciuta e folle depauperata della preda. Un ruolo che fu al cinema di Raf Vallone nella pellicola di Lumet, che non tentenna di fronte ad un’eredità così ingombrante. Brava la giovane coppia Rodolfo-Caterina (Edoardo Coen, Cecilia Guzzardi) talentuosi figli della d’Amico; chapeau anche per la Ricci, un’intensa Beatrice, così come Roberto Negri nel ruolo dell’avvocato-narratore e Andrea Galatà che veste i panni di Marco. Menzione speciale infine al disegno luci di Stefano Pirandello, che sulle note di Donaggio disegna l’agitarsi inquieto delle maree umane nella gola di Red Hook, dove la luna cresce e cala inesorabile segnando i destini dei personaggi.
Fabiana Dantinelli
Titolo | Uno sguardo dal ponte |
Autore | Arthur Miller |
Adattamento | Masolino d’Amico |
Regia | Enrico Maria Lamanna |
Musiche | Pino Donaggio |
Scene | Massimiliano Nocente |
Costumi | Ilaria Carannante |
Coreografie | Vittoria Brescia |
Luci | Stefano Pirandello |
Interpreti | Roberto Negri, Sebastiano Somma, Matteo Mauriello, Cecilia Guzzardi , Sara Ricci, Edoardo Coen, Andrea Galatà , Antonio Tallura |
Durata | 100' |
Produzione | I due della città del sole |
Anno | 2015 |
Genere | drammatico |
Applausi del pubblico | Fragorosi |
In scena | Dal 26 Novembre al 13 Dicembre 2015 al teatro Parioli |
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