Un’esilarante tragicommedia tutta partenopea per la regia di Carlo Buccirosso è “Una famiglia quasi perfetta”: sulla ribalta il brillante autore-attore della pièce, con Rosalia Porcaro e tutti gli altri interpreti di ottimo livello. Una storia contemporanea di primo acchito surreale, che si rivela nei suoi sviluppi più reale del reale.
Dopo aver scontato 24 anni di galera per uxoricidio, il signor Salvatore Troianiello (ironia della sorte, discendente di una famiglia di macellai “in vista”) rivuole indietro il figlio che nel frattempo è stato dato in affidamento ad una coppia di persone per bene. Così, inscenando una farsa, l’ex galeotto si presenta dall’avvocato responsabile della custodia per convincerlo ad aiutarlo a riprendersi il ragazzo che ormai – nonostante le apparenze ingannino – ha quasi trent’anni. Da qui si susseguono una serie di peripezie per raggiungere lo scopo, fino a una scoperta che lo delude irrimediabilmente.
Benché si tratti di una commedia, la scrittura di Buccirosso ironizza con arguzia amalgamando tematiche sociali eterogenee: le difficoltà che l’adozione di un figlio può comportare, il disordine legislativo e la mancanza di una quotidiana tutela del cittadino. Il tutto unito alla presunzione di convenienza che ormai regna nel “bel paese” (tutti siamo colpevoli, salvo prova contraria), portano gli eventi sul precipizio di una tipica tragedia quotidiana, cui la spietata battaglia esistenziale ci ha abituati. Luci semplici, ma un importante investimento sulla scenografia rotante, troppo ricca e vistosa a livello estetico ma fondamentale per gestire il netto cambio d’ambiente. Una bella macchina teatrale, curata nel complesso, frizzante e ritmata. Da vedere per chi ama il genere.
Titolo | Una famiglia quasi perfetta |
Autore | Carlo Buccirosso |
Regia | Carlo Buccirosso |
Scene | Gilda Cerullo e Renato Lori |
Costumi | Zaira De Vincentiis |
Luci | Francesco Adinolfi |
Aiuto regia | Martina Parisi |
Interpreti | Carlo Buccirosso, Rosalia Porcaro, Gino Monteleone, Davide Marotta, Tilde De Spirito, Peppe Miale, Fiorella Zullo, Giordano Bassetti |
Durata | 140' |
Produzione | Compagnia Enfi Teatro Produzione di Michele Gentile |
Organizzazione | Produzione esecutiva di Alessandro Alfieri |
Anno | 2014 |
Genere | Commedia |
Applausi del pubblico | Scroscianti |
In scena | dal 4 al 14 dicembre al Teatro Ambra Jovinelli |
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