Un letto matrimoniale domina la scena spoglia, nuda, composta da frammenti di scenografia esplosi e disseminati disordinatamente: un giradischi, un registratore portatile, indumenti ovunque. Sul letto una donna cerca di dare piacere ad un uomo disteso, che stravolto da una sbornia difficile da superare sembra immerso in altri pensieri o mondi lontani. I movimenti sono meccanici, freddi, distaccati; anche lei sembra distratta da altri pensieri, lontani, pieni di astio e di rimpianti che non tarderanno ad emergere.
Luce! Quello che sembrava un atto di piacere, si mostra in tutta la sua natura: un vano e flebile tentativo di comunicazione tra i componenti di una coppia che sembra essere arrivata ad un punto certo: di rottura. Una crisi coniugale fatta di passaggi riconoscibili ed in cui riconoscersi: le urla che diventano silenzi; la convivenza che diventa tolleranza; occasioni conviviali che diventano fonte di rinfacci e sospetti.
Caryl Churchill, tra le più celebri scrittrici contemporanee di lingua inglese, tratteggia la crisi di una coppia con una ferocia ed un distacco spiazzanti, attraverso quadri rappresentativi in cui tre coppie diverse si trovano, con sfumature differenti, a ripercorrere i medesimi sentieri di auto-distruzione, senza riuscire ad imparare dai propri errori. Un distacco molto inglese e quasi antropologico, in cui non si offrono soluzioni ma ‘vuoti’, spazi di riflessione che lo spettatore, come un’opera aperta, è chiamato a riempire nella propria quotidianità.
Lorenzo Lavia – anche regista di questa messa in scena in prima nazionale al Teatro Belli di Roma che inaugura la rassegna Trend – Nuove Frontiere della Scena Britannica curata da Rodolfo di Giammarco – e Giorgia Salari si fronteggiano sul palco con calore e partecipazione, risultando convincenti nell’alternare una recitazione fortemente e repentinamente oscillante tra i toni alti del gridato e quelli più soffusi del sussurrato.
Un’altalena che strappa ripetuti applausi in platea.
Titolo | Three More Sleepless Nights |
Autore | Caryl Churchill |
Adattamento | Massimiliano Farau, Laura Mazzi |
Regia | Lorenzo Lavia |
Musiche | Giorgio Stefanori |
Interpreti | Lorenzo Lavia, Giorgia Salari |
Durata | 45' |
Produzione | Teatro di Roma - Teatro Nazionale |
Anno | 2017 |
Genere | Drammatico |
Applausi del pubblico | Ripetuti |
In scena | 10-14 ottobre 2017, Teatro Belli di Roma |
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