Un classico del genere musical, assolutamente da non perdere. Non servono troppe parole per descrivere come e quanto meriti di essere visto il Rocky Horror Show, ideato nel 1973 da Richard O’ Brien e trasformato nel 1975 nel fortunato film con Tim Curry nel ruolo di Frank-N-Furter, Susan Sarandon quale Janet Weiss, Barry Bostwick nei panni di Brad Majors e lo stesso O’Brien nel factotum Riff Raff. Da quel momento non c’è stato mai un attimo di stanca. In più di 40 anni sono state sedotte generazioni, tra provocazioni sessuali, ambiguità, battute a doppio senso, glitter, lustrini e ironia.
Al punto che in sala il pubblico partecipa alla messa in scena commentando e anticipando le battute, dando vita ad una perfetta commistione tra cinema e teatro. La storia è nota: in macchina Brad confessa il suo amore a Janet cantando Dammit, Janet! e fidanzandosi ufficialmente. I due stanno lasciando Denton per far visita al Dr. Everett Scott, il loro ex-insegnante di scienze, nel mezzo di un temporale. Durante tale viaggio uno pneumatico si sgonfia e sono costretti a camminare in mezzo alla pioggia per chiedere un telefono in un vecchio castello (Over at the Frankenstein Place). Al loro arrivo vengono accolti da Riff Raff (Kristian Lavercombe), il tuttofare gobbo, dalla cameriera Magenta (Kaye Murphy) e Columbia, una “groupie” del padrone di casa. A questo punto arriva Frank-N-Furter(Liam Tamne, star del talent show The Voice Uk 2013), lo scienziato pazzo, travestito e bisessuale. Si presenta come proveniente da “Transexual, Transylvania” e invita Brad e Janet a vedere il suo laboratorio (Sweet Transvestite), dove sta cercando di dare vita a Rocky Horror, la sua creatura bella come Apollo. Il resto merita la vista più del racconto…
Durante l’esecuzione di The Time Warp è stato quasi inevitabile per gli appassionati dello show, che ha raggiunto i 30 anni di durata on stage, alzarsi e cantare seguendo i passi (in Italia Elio e le storie tese li resero universalmente conosciuti inserendo i passi nella sigla di Mai dire gol edizione 2007). L’essere proposto poi nella versione originale, come da produzione inglese, se possibile amplifica il piacere. Non capita tutti i giorni di vedere a Roma uno spettacolo dal vivo così ricco eppure così semplice, quasi scolastico, nelle scenografie, lo stesso in scena al West End londinese e trasmesso in diretta nelle sale di tutto il mondo per celebrare il 40esimo anniversario dell’uscita del film. Lo spettacolo ha viaggiato per più di 30 paesi, è stato tradotto in 20 lingue diventando un cult e mantenendo intatto il suo fascino. Un must del genere musical.
Titolo | The Rocky Horror Show |
Autore | Richard O’Brien |
Regia | Christopher Luscombe |
Musiche | Richard O'Brien |
Interpreti | Liam Tamne, Kristian Lavercombe, Paul Cattermole, Georgia May Foote, Haley Flaherty, Richard Meek, Charlie Condou, Philip Franks, Norman Pace, Dominic Andersen |
Durata | 91' |
Anno | 1973 |
Genere | musical |
Applausi del pubblico | Fragorosi |
In scena | Teatro Sistina dal 29 novembre 2016 al 4 dicembre 2016 |
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