Sono state “tre serate speciali, per amateurs e per spettatori civili” gli altrettanti appuntamenti tenacemente voluti e “consumatisi” sul palco del Teatro India di Roma che ha generosamente ospitato la ventitreesima edizione della rassegna Garofano Verde – scenari di teatro omosessuale curata da Rodolfo di Giammarco. Una rassegna desiderata con caparbietà da Società per Attori, nonostante la mancanza di sostegni istituzionali, e appoggiata dal Teatro di Roma che ha messo a disposizione i suoi spazi. Il resto l’ha fatto la selezione dei testi a cui lo stesso curatore augura “un prosieguo di rappresentazioni ancora più ufficiali, più definite, più programmatiche”. Destino già vissuto da precedenti lavori che qui hanno visto la luce, per poi conquistare le platee più diverse, vivendo di vita propria.
L’edizione 2016 di Garofano Verde sceglie di schierare in apertura “Pedigree” di Babilonia Teatri con la scrittura e la lettura di Enrico Castellani e la cura di Valeria Raimondi. “Pedigree” esplora un mondo ancora poco conosciuto ma molto attuale dei figli di coppie omosessuali, in questo caso due compagne-madri, indagando la psicologia del giovane figlio. La lettura si snoda attraverso fitti giochi di parole fatti di ripetizioni quasi ossessive condite dalle canzoni di Elvis Presley (una fra tutte Can’t help falling in love che caratterizza un emozionante ballo madri-figlio). Il racconto letto da Castellani è quello di un ragazzo che descrive la sua vita “diversa” rispetto a quella dei coetanei, una vita che comprende l’assenza del padre donatore e i cinque fratelli di sperma sparsi per il mondo.
Lo stile è quello tipico di Babilonia Teatri: asciutto ma schietto, sincero ma poetico. Seppure in una forma appena abbozzata e ancora primordiale (il testo in realtà è un work in progress), il breve reading descrive chiaramente la situazione di chi, avendo due madri o due padri, si sente come un animale al quale viene chiesto il proprio pedigree. Problemi di identità e di coscienza generano nuove domande alle quali non tutti e non sempre sono in grado di dare delle risposte adeguate. E il Garofano Verde è una rassegna che proprio per questo andrebbe tutelata e maggiormente sostenuta perché, soprattutto in questi anni un po’ bui, getta la giusta luce su una tematica di estrema importanza.
La terna è proseguita poi con Enzo Vetrano e Stefano Randisi che hanno recuperato un materiale inedito di Franco Scaldati “Ombre folli” e con “Divine” liberamente ispirato al romanzo di Jean Genet Nostra Signora dei Fiori con Danio Manfredini.
Titolo | Pedigree |
Autore | Enrico Castellani con la cura di Valeria Raimondi |
Regia | Babilonia Teatri |
Interpreti | Enrico Castellani |
Produzione | Babilonia Teatri |
Anno | 2016 |
Applausi del pubblico | Scroscianti |
Compagnia | Babilonia teatri |
In scena | 20 settembre 2016 al Teatro India di Roma |
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