Rabbia come strumento di offesa; rabbia come strumento di difesa. Rabbia alimentata dall’odio, rabbia che genera parole e gesti di fuoco nelle voci, nelle espressioni, nelle movenze di otto ragazzi, che chiusi nel loro mondo binario 01, protetti dallo schermo di pc, tablet e smartphone giudicano, inveiscono, condannano e si auto-assolvono.

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#LORO

La rabbia come motore di azione; la rabbia come propulsore di pensiero. E’ la generazione degli haters, di coloro che con un like o una condivisione, costruiscono un mondo virtuale senza compromessi, fatto di scelte di campo, talvolta estreme, spesso contraddittorie, basate più sull’istinto, sulla ricerca di appartenenza che non sul pensiero e la riflessione.

La trasmissione televisiva Le Iene li ha resi protagonisti di una serie di servizi molto seguiti, in cui alcuni haters di Facebook vengono messi a confronto, caduta ogni mediazione mediatica, con i protagonisti delle loro invettive, trasformandosi da lupi affamati in prostrati agnellini. Gabriele Linari scrive e dirige uno spettacolo frammentato e discontinuo, una fenomenologia dell’odio composito ed altalenante, mai del tutto convincente per mancanza di linearità di racconto personalmente poco apprezzato, un montaggio di situazioni eterogenee nella riuscita, che si riverbera sulla recitazione della giovanissima compagnia. Apprezzata quando si muove come ensemble, acerba in dialoghi e monologhi.

Uno spettacolo presuntuoso ed al contempo coraggioso, che cerca una via “diversa” di rappresentazione, ma la cui riuscita è lungi da realizzarsi pienamente.

Titolo#LORO
AutoreGabriele Linari
RegiaGabriele Linari
MusicheAndrea Pantaleone, Cristiano Urbani
Aiuto regiaAdriano Rossi
InterpretiTiziano Di Paolo, Janet Ferramo, Jaclin Gallo, Salima Khan, Ailen Mecchia, Janette Isabel Mecchia, Carlotta Petruccioli, Sofia Pittacco
Durata80'
ProduzioneLABit
Anno2016
GenereDrammatico
Applausi del pubblicoRipetuti
In scenadal 14 al 17 Dicembre 2017, Teatro Cometa Off, Roma