Una brillante rilettura in dialetto siciliano di un grande classico della commedia, “La scuola delle mogli”. Il vecchio cinico Arnolfo, castigatore delle inadempienze coniugali altrui, decide di prendere moglie. Per mettersi al riparo dalla possibile infedeltà della futura sposa, ha escogitato un sistema: allevare un’orfanella in un convento di clausura e poi rinchiuderla in casa, sotto la stretta sorveglianza di due servi fidati (ma un po’ sciocchi, in verità) fino alla data del matrimonio. Purtroppo per lui, la fanciulla è meno ingenua di quanto si creda e affascina uno studente di passaggio, che per ventura è il figlioccio di Arnolfo. Di qui inizia una girandola di equivoci, inganni e trabocchetti, fino al colpo di scena finale.
La commedia si sostiene su un meccanismo comico abilmente costruito, con tempi calibrati e una sapiente alternanza sulla scena, riproponendo in chiave mediterranea frizzi e arguzie della società cortigiana del Re Sole. L’ambientazione si confà alla materia della commedia, con personaggi borghesi salaci, intriganti e ingenui ma al tempo stesso aderenti alla realtà provinciale, arguta e sonnolenta al tempo stesso, dell’isola mediterranea. Esilarante la scena dell’elmo, che fornisce l’aggancio all’eterna, universale tradizione sicula del teatro dei pupi, capace di suscitare emozioni anche tramite una citazione.
La riscrittura in siciliano, senza intaccare la struttura della commedia, restituisce al testo una cadenzata musicalità, rievocando l’eleganza del verso di Molière con vivacità mai polverosa.”La scuola delle mogli” è sostenuto dalla bravura degli interpreti, con un Enrico Guarneri capace di imporre con misura e padronanza la personalità di Arnolfo, a tratti trionfante, intrigante, deluso e svilito, ma sempre divertente.
Titolo | La scuola delle mogli |
Autore | Moliére |
Adattamento | Enrico Guarneri |
Regia | Guglielmo Ferro |
Scene | Salvo Mangiagli |
Costumi | Riccardo Cappello |
Luci | Andrea Chiavaro |
Interpreti | Enrico Guarneri, Nadia De Luca, Rosario Marco Amato, Vincenzo Volo, Amalia Contarini, Mario Sapienza, Pietro Barbaro, Ciccio Abela, Gianni Fontanarosa |
Durata | 120' |
Anno | 2014 |
Genere | Commedia |
Applausi del pubblico | Ripetuti |
In scena | teatro Quirino dal 5 al 17 Maggio 2015 |
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