Non è un’operazione facile quella di fondere sulla scena – in maniera coinvolgente ed equilibrata -, poesia e memorie di Pablo Neruda, cercando anche di far rivivere nello spettatore impressioni, sensazioni ed emozioni che hanno intriso un’esistenza così ricca e sfaccettata. Ma quando parole e suggestioni diventano facilmente immagini, l’obiettivo viene brillantemente raggiunto. Ed è quello che si compie durante lo spettacolo “Isla Neruda”: un vero e proprio viaggio a fianco dell’uomo e poeta che si scopre, si racconta, che vaga nella sua interiorità alla ricerca della «verità misteriosa», di se stesso e del significato della vita.

I corpi dei due interpreti (Antonio Sanna e Laura Amadei) interagiscono con i pochi elementi scenici, carichi di significati simbolici: valigie, foglie, strumenti musicali che trasformano ambientazione, luoghi e spazi d’azione. Passeggiando tra i ricordi dell’infanzia e della giovinezza, i primi amori, le donne amate e i popoli prendono forma i momenti più significativi della vita di Neruda. Neruda rivive tra l’impegno civile, il dolore per l’esilio e la tragedia della sua gente e lo spettatore segue agilmente gli interpreti, compiendo insieme a loro un viaggio verso la ricerca di sé e delle proprie radici. «Forse fui condannato a esser felice. A cambiare la pelle dell’anima fino a giungere a essere il vero». Uno spettacolo fresco e dinamico; intenso ma al contempo leggero.  

TitoloIsla Neruda
AutoreAntonio Sanna
RegiaAntonio Sanna
MusicheClaudio Merico (violino)
SceneGiuanlaura Piesadei
CostumiGiuanlaura Piesadei
LuciGiulio Pierotti
Aiuto regiaGiulio Pierotti
InterpretiAntonio Sanna, Laura Amadei
ProduzioneAssociazione Culturale ‘L’attore in movimento’
Anno2014
GenerePoetico/biografico
In scena16 e 17 giugno 2014, Teatro Argot Studio | Roma