Carlo Cecchi è Enrico IV @matteo delbo

Un Pirandello che si rivolta contro se stesso, contro il suo tempo, contro i suoi personaggi, un Pirandello che perde la sua identità di autore venerato, riesce a essere non solo trasversale e attuale, ma più Pirandello che mai.

Carlo Cecchi nel Suo “Enrico IV” in scena in questi giorni all’Argentina di Roma, non ha pietà. Taglia il testo, lo netta da ogni rimasuglio di naturalismo, sfoltisce i monologhi, recupera il peso di tutti i personaggi, lo ricompone, quasi fosse un esercizio di cubismo applicato alla parola, gioca col testo entra, esce, sentenzia. È ironico, leggero, cattivo, profondissimo. È Pirandello al cento per cento, proprio perché non lo è.

L’ “Enrico IV” è la summa teatrale dell’opera di Pirandello: l’uomo, la maschera, l’identità, la gabbia sociale, la mediocrità di essere se stessi, la retorica della libertà, il vuoto della coscienza. L’ “Enrico IV” è il cavallo di battaglia di tutti i grandi attori italiani (l’autore lo scrisse appositamente per Ruggero Ruggeri) e per questo spesso ne risultano messe in scena dense, interessanti, ma come dire, consapevoli della loro importanza e quindi noiose, difficili da digerire. Cecchi elimina queste sovrastrutture, gli toglie il gesso della prosopopea, lo rimodella seguendo la sua personalissima linea sacra e sacrilega. «Si recita con Pirandello e anche contro Pirandello» spiega nelle note di regia.

Per essere concreti lo spettacolo dura un’ora e venti, fila via come un treno, è arguto e anche spiritoso, gli attori sono tutti convincenti, la musica è azzeccata, chi conosce l’ “Enrico IV forse storcerà il naso ma apprezzerà la fluidità e l’intelligenza dell’operazione;chi non lo conosce si divertirà e forse la sera ripenserà a questa sorta di Matrix novecentesco dove si vivono le vite degli altri, senza mai averne posseduta una propria.

TitoloEnrico IV
AutoreLuigi Pirandello
AdattamentoCarlo Cecchi
RegiaCarlo Cecchi
SceneSergio Tramonti
CostumiNanà Cecchi
LuciCamilla Piccioni
InterpretiCarlo Cecchi, Angelica Ippolito, Gigio Morra, Roberto Trifirò, Dario Caccuri, Edoardo Coen, Vincenzo Ferrera, Davide Giordano, Chiara Mancuso, Remo Stella
Durata91'
ProduzioneMarche Teatro
Anno2017
Generedramma
Applausi del pubblicoScroscianti
In scenaDal 12 al 24 febbraio 2019 al Teatro Argentina