DUUM – Acrobazie sotterranee

Dopo un anno di spettacoli ed esibizioni in Festival ed eventi in tutto il mondo (Scozia, Austria, Francia, Germania e Asia) e la partecipazione a programmi televisivi i SONICS, compagnia italiana di ballerini acrobati, presentano il loro ultimo lavoro teatrale “DUUM”, ambientato in un mondo mitico, al centro della Terra. Volando tra cunicoli, tunnel e grotte, con salti nel vuoto e acrobazie da lasciare col fiato sospeso, i SONICS ci conducono in un regno sotterraneo che i suoi abitanti cercano di abbandonare per ritornare sulla Terra. L’architetto Serafino guida i compagni di avventura in un viaggio alla scoperta della felicità.

Lo spettacolo è sostanzialmente basato sull’idea del “sollevamento” fisico dei corpi, ideale metafora dell’innalzamento spirituale dell’uomo verso mete più alte; è l’architetto Serafino, un personaggio misterioso (un po’ Mime, un po’ Leonardo da Vinci), che si incarica di portare in superficie (fisicamente) e di innalzare (spiritualmente) i compagni d’avventura verso la liberazione finale. Il che dà la possibilità di mettere in scena macchinari che permettono il librarsi dei corpi con audacia ed eleganza, in un volteggiare aereo che lascia spesso con il fiato sospeso.

Il fulcro è nell’esibizione ginnica e acrobatica degli interpreti, nei solo apparentemente frustrati tentativi di riguadagnare la terra perduta. Coreografia (a tratti bene eseguita) e soprattutto, teatralità, sono relegati a ruolo di contorno e supporto delle mirabolanti acrobazie. Non nuocerebbe un po’ più di elaborazione, per arricchire uno spettacolo altrimenti troppo vincolato all’esibizione acrobatica: danza e interpretazione sono nelle corde della pluripremiata compagnia italiana.