Ci sono cantanti in grado di fare l’attore cinematografico (Francesco Guccini), televisivo (Gianni Morandi) e teatrale (Elio di Elio e le Storie Tese); cantanti capaci di fare il regista (Luciano Ligabue); comici che si reinventano scrittori (Giorgio Faletti); scrittori che, con risultati eccellenti, lavorano con la luce e le ombre (Pier Paolo Pasolini). Poi ci sono cantanti che tentano di fare il regista (Franco Battiato); registi che provano a fare lo scrittore (Paolo Sorrentino); cantanti che si misurano con l’arte recitativa (Cesare Cremonini), con risultati modesti. Ci sono infine i comici che funzionano in televisione ed assai meno al cinema (Lillo & Greg) e altri che in radio sono dei fenomeni quasi culturali, mentre sulle tavole del palcoscenico risultano deludenti e privi di mordente. Stiamo parlando di Marco Presta e Max Paiella in scena al teatro Olimpico di Roma con la ripresa dello spettacolo “Anche se sei stonato“.
La storia è pretestuosa. Giacomo (Presta) è stato appena lasciato dalla moglie, scappato con il Re dei supermercati (interpretato in una breve apparizione video da uno strepitoso Lillo). Il suo analista (Neri Marcorè, anche lui presente sotto forma di pixel), gli consiglia di prendere lezioni di canto a scopo terapeutico: qualcosa che lo distragga, che sia distante da lui e dalla sua forma mentis. Scettico e pieno di dubbi, con la testa innamorata rivolta costantemente alla moglie fedifraga, Giacomo va in un piccolo locale dove si esibisce tra gli altri il maestro di canto nonché cantante melodico nonché proprietario: il donnaiolo Valerio (Max Paiella). Il resto della storia è costruita secondo scenette troppo uguali le une con le altre che si concludono sempre con la stessa battuta che dovrebbe allargare ad ogni reiterazione la risata. Sono invece futili disquisizioni su amore e canto, intervallate da canzoni interpretate da Paiella. La nota positiva dello spettacolo è la voce calda e potente di Ketty Roselli, che andrebbe maggiormente sfruttata, mentre la “stonata” Marianna Valentino è troppo sopra le righe per elevare il personaggio oltre la soglia della macchietta.
Lo spettacolo si trascina, tra battute prevedibili e situazioni statiche che potrebbero ripetersi all’infinito, senza aggiungere o togliere nulla allo spettacolo. In sostanza si ride (poco) più sul ricordo della trasmissione radiofonica dei protagonisti (“Il ruggito del coniglio”), che non per l’efficacia del testo scritto dallo stesso Presta. E ci si annoia (abbastanza) per la piattezza di una messa in scena priva di alcun climax emotivo. Se le cose più divertenti sono i due video di cui sopra, un motivo di perplessità ci sarà… O no?
Titolo | Anche se sei stonato |
Autore | Marco Presta |
Regia | Francesco Brandi |
Musiche | Attilio Di Giovanni; Max Paiella |
Interpreti | Marco Presta, Max Paiella, Ketty Roselli, Marianna Valentino, Attilio Di Giovanni |
Durata | 130' |
Produzione | LSD Edizioni |
Anno | 2014 |
Genere | commedia |
Applausi del pubblico | Ripetuti |
In scena | fino al 22 Novembre al Teatro Olimpico di Roma |
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