C’è troppo buio negli “Altri amori” della diciassettesima edizione del Garofano Verde. Buio fisico, ma non solo. Buio di idee, di coraggio, di originalità. Quindici titoli della letteratura gay, tredici autori, sette attori, un regista. Scarso collante tra le storie, che si susseguono in sequenza. Non è una voce fuori campo che può da sola amalgamare o fare da fil rouge. Non c’è trama. Non ci sono interpreti. La semplicità dei testi riscritti da giovani autori italiani, spaventa il regista, che cade nella banalità non senza aver prima tentato una scalata azzardata, peccando però di presunzione. Alcuni dei pezzi tratti dalla letteratura sono deboli; li rende ancora più fiacchi l’assenza di intenzione degli attori, forse scarsamente guidati dal regista.
Il testo scelto per la partenza lascia ben sperare, ma la voce registrata che arriva dall’alto disorienta, confonde lo spettatore e lo distrae. Il testo non trova appigli e cade, miseramente. In un’ora e mezzo si perde la bussola. Il senso dell’operazione, che in passato ha regalato piccole perle di emozione, quest’anno sfugge. Tra padri gay, suore lesbiche, scugnizzi disorientati e regali di nozze, i corti non raccontano. Si perde la forza della riscrittura e della letteratura originaria, cavalcando un progetto confuso e immaturo.
Il giovane regista Daniele Muratore si affida, forse troppo, agli attori Luca Catello Sannino, Valentina Cenni, Luigi Di Pietro, Alice Ferranti, Barbara Giordano, Luigi Iacuzio, Giuseppe Tantillo tutti diplomati in accademie teatrali. Non riesce a tirar fuori un’emozione, un sussulto, un palpito. Tutto resta appeso, irrisolto, privo di senso. Gli “Altri amori” visti da Muratore annegano nel buio, liberamente ispirati alla banalità.
Titolo | Altri amori - Corti Teatrali Gay |
Autore | Autori vari dalla letteratura (omaggio a Eugenides Jeffrey, Yukio Mishima, Leslie Feinberg, David Leavitt, Dennis Cooper, Sarah Waters, Maria Rosa Cutrufelli, Gore Vidal, Walter Siti, Edmund White, Michael Cunningham, Peter Cameron, Matteo B. Bianchi, Hall Radclyffe, Joe Keenan) |
Regia | Daniele Muratore |
Interpreti | Luca Catello Sannino, Valentina Cenni, Luigi Di Pietro, Alice Ferranti, Barbara Giordano, Luigi Iacuzio, Giuseppe Tantillo |
Produzione | Suite s.r.l. |
In scena | fino al 13 giugno 2010 al Teatro Belli di Roma |
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