Teatro LoSpazio.it - Roma

Teatro LoSpazio.it
Via Locri 42/44 - 00183 Roma

Spettacoli ore 21.00 - Domenica ore 18,00
Ingresso 12 Euro, ridotto 7 Euro, tessera associativa 3 Euro
Dopoteatro dalle 22:30

Gli uffici sono aperti il pomeriggio, il botteghino un'ora prima dello spettacolo Prenotazioni e informazioni tel. 067.7076486 - info@teatrolospazio.it

IL TEATRO
Dopo il primo anno di programmazione, si riapre il sipario al Teatro Lo Spazio, una realtà culturale nata solo un anno fa e che sta guadagnando fama nel panorama teatrale romano.
A San Giovanni, nei pressi del mercato di via Sannio, questo nuovo spazio, diretto da Alberto Bassetti, Francesco Verdinelli, ha l’obiettivo di rivitalizzare una zona di Roma ricca di storia e tradizioni, dove si intende avviare una serie di eventi nelle varie discipline: prosa e musica, danza e video arte, pittura e performance.
La scelta architettonica di lasciare il più possibile ‘a vista’ la struttura essenziale e scarna aderisce all’idea di offrire maggiore apertura ed è anche il motivo che ha spinto Alberto Bassetti e Francesco Verdinelli che curano la direzione artistica del teatro, a dare a questo luogo il nome di Teatro LoSpazio.it.
La grande novità è l’idea di tenere aperto il teatro LoSpazio.it per la seconda serata, il cosiddetto “dopoteatro” più informale, al limite del work in progress dove si potrà ascoltare musica, un attore potrà testare un nuovo monologo, un cantante improvvisare, un poeta lanciare il suo ginsberghiano URLO! Proprio per questo si è lasciato un piccolo angolo della sala principale per una zona bar, dove sarà possibile sedere e confrontarsi su quanto appena visto e su mille altri temi.La struttura che ospita il teatro, uno spazio di circa 200 mq al piano strada di via Locri, era un vecchio magazzino del 1870 abbandonato da molti decenni.
CARTELLONE 2008/2009
Presentata la stagione del TeatroLoSpazio.it
[simone pacini]
Il TeatroLoSpazio.it, nei pressi del mercato di via Sannio nel cuore del quartiere San Giovanni, festeggia il suo primo anno di vita. Lo fa con una stagione – la prima completa – all’insegna della drammaturgia italiana contemporanea. Tutti gli spettacoli, le prove e gli incontri, sono trasmessi audio e video via internet in diretta e in vod su www.teatrolospazio.it e www.videoteatro.it. Una telecamera fissa, accesa 24 ore su 24, trasmette continuamente tutto quello che succede in teatro.

“Vogliamo essere un teatro che sta aperto tutto il giorno, tutti i giorni”, ha dichiarato uno dei due direttori artistici Alberto Bassetti (l’altro è Francesco Verdinelli) durante la conferenza stampa. “Questo deve essere un luogo in cui accogliamo un’idea, non solo di drammaturgia, ma anche di interazione tra le persone, per conoscersi e scambiare opinioni. Vogliamo diventare un punto di riferimento per la gente, che magari anche non sapendo cosa c’è in scena, viene qui a trascorrere del tempo, anche per il dopoteatro”. La scelta architettonica di lasciare il più possibile a vista la struttura essenziale e scarna (un vecchio magazzino del 1870 abbandonato da molti decenni) aderisce a questa idea di offrire maggiore apertura. Il TeatroLoSpazio.it vivrà anche in seconda serata, si potrà ascoltare musica, un attore potrà testare un nuovo monologo, un cantante improvvisare. C’è un bar nel teatro, ma è dentro la sala principale ed il messaggio è chiaro: tutti insieme si guarda lo spettacolo, tutti insieme si mangia e si beve.

“Puntavamo ad una programmazione molto rigorosa e mirata, e con questa stagione pensiamo di aver centrato l’obiettivo – prosegue Alberto Bassetti. Abbiamo messo insieme molti degli autori più interessanti che da anni lavorano in Italia. Il nostro progetto si propone di far sapere loro che esiste uno spazio, dove si può essere rappresentati non per uno scopo effimero, ma per creare quel repertorio italiano fatto di titoli di valore che possono durare nel tempo”.

Il programma: dal 3 al 19 ottobre è di scena Le due sorelle di Alberto Bassetti, con Anna Ferzetti e Chiara Tomarelli, musiche di Francesco Verdinelli, regia di Alberto Bassetti e Francesco Verdinelli. Due giovani donne, due sorelle, nell’attesa di un improbabile autobus, meditano sul loro futuro di attrici, subito dopo aver visto fallire la propria piccola compagnia teatrale. Dal 24 ottobre al 9 novembre toccherà a Bravi ragazzi testo e regia di Angelo Longoni. Quattro ragazzi per strada. Rabbia, solitudine e nessun sogno. L’ingiustizia del loro quartiere. Ed ancora dall’11 al 16 novembre Casa di bambole (ovvero Bambole di casa) di Alessandro Trigona e Antonella Dell’Ariccia, con Antonella Dell’ Ariccia e Arianna Gaudio. Regia di Andrea Baracco. Dal 18 al 30 novembre La ferita di Sergio Pierattini con Giulia Weber, regia di Dominick Tambasco: è la storia delle vittime della strage di via dei Georgofili attuata dalla mafia il 27 maggio del 1993.
Il 2 dicembre (fino al 21) è la volta dello spettacolo L’ultimo angelo, di Pierpaolo Palladino, con Pierpaolo Palladino e Cristina Aubry, regia di Manfredi Rutelli. L’anno si conclude (dal 23 al 30 dicembre) con Reincarnazioni di Adriano Vinello, con Marco Di Stefano, regia di Tanya Khabarova.
Apre il 2009 e rimane in scena fino al 15 marzo Quartetto per viola testo e regia di Claudio Carafòli, musiche originali di Jean Hugues Roland. Come la polvere e il fuoco (dopo Romeo e Giulietta), di Giuseppe Manfridi, Maria Francesca Destefanis (che cura anche la regia) e Silvia Guidi è in cartellone dal 17 al 22 Marzo. Aprile (7-19) offre Arrivederci Antigone, di Jessica Bonanni; regia di Marco Maltauro e dal 21 al 3 maggio è la volta di Un mostro di nome Lyla di Enrico Bernard, con Giorgio Gobbi e Cinzia Monreale, regia di Francesco Branchetti. Il testo, scritto nel 1990, ha anticipato il caso della presunta madre assassina di Cogne. Dal 5 al 17 maggio Andata/Ritorno/Andata, scrittura di Marco Onagro, con Isabella Caserta e Marco Onagro; regia di Walter Manfrè. Un lungo viaggio fatto da Olga da uno sconosciuto villaggio della Moldavia per arrivare nel nuovo Eldorado dell’Italia. Maggio infine dal 19 al 24 ha in scena Caro Millenovecento Ricordi e accordi del secolo breve di Fabio Renato d’Ettorre e Patrizia La Fonte. Un concerto narrativo che ripercorre la storia del Millenovecento. Ci sarà spazio anche per Michela Andreozzi che presenterà lo spettacolo da lei scritto, dal titolo La festa, regia di Georgia Lepore. Un gruppo di amici legati da sempre si incontrano ad un compleanno. Sono realizzati professionisti, vincenti, ma infelici.

Dal 3 al 19 Ottobre

Sycamore T Company

“LE DUE SORELLE”

di Alberto Bassetti

con Anna Ferzetti e Chiara Tomarelli
musiche di Francesco Verdinelli
regia di Alberto Bassetti e Francesco Verdinelli

Due giovani donne, due sorelle, nell’attesa di un improbabile autobus, meditano sul loro futuro di attrici che hanno appena visto fallire la propria piccola compagnia teatrale. Questa commedia nasce dall’esigenza di intervenire, nell’ambito della scrittura, sulla situazione eternamente drammatica dell’usura, venuta proprio in questo periodo così esacerbatamente alla ribalta. La scommessa è stata quella di riuscire a parlarne in modo apparentemente lieve. Una commedia fatti di personaggi piccoli e comuni, sensibili e fragili: non a caso due attrici. Persone cioè che già vivono una posizione precaria per costituzione, fatta di spostamenti fisici e soprattutto mentali, adesioni caratteriali ed emotive a situazioni drammatiche o comiche, felici o disperate ma comunque diverse, altre.


Dal 24 Ottobre al 9 Novembre

Compagnia Sycamore T Company
“BRAVI RAGAZZI”
di Angelo Longoni

con Lorenzo De Angelis, Riccardo Francia, Valerio Marigi, Edoardo Persia
regia di Angelo Longoni

Quattro ragazzi per strada. Rabbia, solitudine e nessun sogno. L’ingiustizia del loro quartiere. L’ingiustizia del loro linguaggio. Soli, abbandonati, nessun adulto, nessun aiuto. Poi l’odio e il vuoto, l’azione e la paura. Razzisti senza ragione, senza pensiero. Bambini perduti, mai cresciuti. Quattro ragazzi per strada. Qualsiasi cosa è meglio del vuoto che hanno, qualsiasi… anche l’odio

Dall’11 al 16 Novembre

Associazione culturale Gruppo Dire
“CASA DI BAMBOLE (OVVERO BAMBOLE DI CASA)”
di Alessandro Trigona e Antonella Dell’Ariccia

Con Antonella Dell’ Ariccia, Arianna Gaudio, Livia Castiglioni
regia di Andrea Baracco

Tre bambole. Tre parrucche. Tre sedie ed alcune cianfrusaglie. Un universo fatto di stereotipi e luoghi comuni. Tre bambole, Barbie, Midge e Skipper, che pur essendo di un’improbabile e oramai sbiadita plastica rosa fanno parte dell’immaginario collettivo. Dettano regole d’abbigliamento, di comportamento e ci rimandano l’immagine di una femminilità che si manifesta prepotente in tutto il suo desiderio di piacere e primeggiare. Il testo parte da questi assunti per poi mettere in contraddizione, per togliere metaforicamente le parrucche alle bambole, mostrarne la testa calva e svelare il gioco a cui stanno giocando.....

Dal 18 al 30 Novembre

L’Associazione culturale Artisti Riuniti
“LA FERITA”
di Sergio Pierattini

con Giulia Weber
regia di Dominick Tambasco

E' la storia delle vittime della strage di via dei Georgofili attuata dalla mafia il 27 maggio del 1993. Il personaggio che porta lo stesso nome dell'attrice che lo interpreta essendo lei stessa vittima e testimone diretta dei fatti, diventa l' espressione degli effetti devastanti che il tragico evento ha provocato

Dal 2 al 21 Dicembre

Associazione culturale “Racconti teatrali”
“L’ULTIMO ANGELO”
di Pierpaolo Palladino

con Pierpaolo Palladino e Cristina Aubry
regia di Manfredi Rutelli

E’ la storia di un marito e una moglie presi dalla ricerca spasmodica di un’avventura e dal desiderio di una via di fuga dal proprio mondo che sconfina nella voglia irrazionale di cambiare pelle per diventare qualcos’altro, forse proprio la donna o l’uomo che inseguono. Ma né Paola né Lorenzo, riuniti nella solitudine finale di fronte al mare, riescono a vedere in faccia la morte reale di chi, per un momento, è stato solo la proiezione delle proprie aspirazioni frustrate.

Dal 23 al 30 Dicembre(24 e 25 riposo)

Teatro della luna/Iti festival
“REINCARNAZIONI”
di Adriano Vianello

con Marco Di Stefano
regia di Tanya Khabarova

Un soldato, costretto attraverso i secoli a combattere la “guerra degli altri”, racconta il suo dramma senza perdere una sana e bonaria allegria in attesa di un nemico invisibile; accompagnato dalle musiche dal vivo del musicista Luca Proietti

Dal 1 Gennaio al 15 Marzo

Titania produzioni e Angeli film
“QUARTETTO PER VIOLA”
di Claudio Carafòli

con Anna Cianca, Riccardo Bergo, Tiziano Floreali, Raffaele La Pegna e Ignazio Raso
musiche originali di Jean Hugues Roland
regia di Claudio Carafòli

In scena quattro giovani allievi alle prese con la loro bizzarra insegnante di recitazione: la signorina,Viola. Tra gag divertentissime e ricche di colpi di scena, la commedia si pone l'obbiettivo di offrire lo spettacolo della passione, dell'abnegazione, del sudore, della fatica, delle speranze che alimentano l'entusiasmo di ogni ragazzo che sogna di fare il "mestiere" dell'Attore

Dal 17 al 22 Marzo

Compagnia Sycamore T Company
“COME LA POLVERE E IL FUOCO”
(Oltre Romeo e Giulietta)
di Giuseppe Manfridi, Maria Francesca Destefanis, Silvia Guidi

con Giuseppe Russo, Luca Di Cecilia, Carlo Vatteroni, Serena Borelli e Marianna Di Mauro
regia Maria Francesca Destefanis

Quattro incontri che si svolgono nell' “aldilà” della storia d'amore più famosa al mondo.Un misterioso incontra Mercuzio, Romeo, Giulietta e Rosalina quando ormai la vicenda di ognuno dei personaggi è compiuta, per capirne motivazioni, storie, e svelare segreti rimasti nascosti di questi personaggi che hanno bruciato le loro vite in un attimo come la polvere e il fuoco.

Dal 24 Marzo al 5 Aprile

Spettacolo da definire

Dal 7 al 19 Aprile(13 Aprile riposo)

Associazione/Produzione “White Light”
“ARRIVEDERCI ANTIGONE”
di Jessica Bonanni

regia di Marco Maltauro

“..Quando ho cominciato a scrivere, non avrei mai pensato di approdare in unatrattoria romana, eppure ho trascinato 5 donne nel rituale che, malgrado loro, sono costrette a compiere. Così, intorno al tavolo dall’abbondanza, luogo delsacro cerimoniale, che consiste nel ingurgitare cibi, un coro femminile vomita, inmaniera più o meno consapevole, attraverso la superficialità delle parole,l’antica tragedia…tra lucidità e confusione, tra intuizioni e le perplessitàdi dilemmi irrisolti, tra nevrosi e atteggiamenti filosofici, con questa pièce, salutoAntigone augurandole di trovare una nuova e più moderna forma..”

Dal 21 Aprile al 3 Maggio

La compagnia teatrale Giorgio Gobbi e Cinzia Monreale
“UN MOSTRO DI NOME LYLA”
di Enrico Bernard

con Giorgio Gobbi e Cinzia Monreale
regia di Francesco Branchetti

Il testo, scritto nel 1990, ha anticipato il caso della presunta madre assassina di Cogne ipotizzando in una natura astratta e apparentemente "tranquillizzante" come la montagna, - con le nevi eterne, i boschi attraversati nelle notti invernali dal chiaro di luna spettrale, i rumori degli animali, il fruscio del vento e l'immenso silenzio, - la presenza di un germe interiore capace di trasformare questa natura "spettatrice" in una natura mostruosa, istintiva.

Dal 5 al 17 Maggio

progetto di Jana Balkan
“ANDATA/RITORNO/ANDATA”
scrittura di Marco Ongaro

con Isabella Caserta e Marco Ongaro
regia di Walter Manfrè

Un lungo viaggio fatto da Olga da uno sconosciuto villaggio della Moldavia per arrivare nel nuovo Eldorado dell’Italia. Sistemarsi e tornare, costruire una casa nel proprio villaggio, far studiare i figli, assicurare loro un futuro migliore… E tutto questo con il desiderio del ritorno, che si fa sempre più forte accanto alla nostalgia, quasi a cancellare il tempo, a cancellare le esperienze fatte fuori della propria comunità o a sentirle come non totali.

Dal 19 al 24 Maggio

Associazione culturale Trio Chitarristico di Roma
“CARO MILLENOVECENTO”
Ricordi e accordi del secolo breve
di Fabio Renato d’Ettorre e Patrizia La Fonte

con Patrizia La Fonte e Fabio Renato d’Ettorre, Marco Cianchi, Fernando Lepri
(Trio Chitarristico di Roma)

Un concerto narrativo che ripercorre in un’ emozionata “soggettiva” la storia del Millenovecento attraverso una lettera indirizzata ad un improbabile interlocutore: il secolo da poco finito, testimone diretto e partecipe degli eventi nei cento anni che ha trascorso in Europa. Il Trio Chitarristico di Roma, quest’anno al 26° anno di attività, e Patrizia La Fonte danno vita ad una contaminazione singolare: un concerto che è anche racconto in cui i musicisti, talvolta attori essi stessi, intrecciano alla narrazione la musica del Ventesimo secolo rivissuta con la chitarra classica

In data da definire

Michela Andreozzi presenta
“LA FESTA”
di Michela Andreozzi

con Massimo Poggio, Fabrizia Sacchi, Yuljia Mayarchuck,Edoardo Leo, Marco Bonini, Lidia Vitale, Alberto Basaluzzo
regia di
Georgia Lepore

Un gruppo di amici legati da sempre si incontrano ad un compleanno. Sono realizzati professionisti, vincenti, ma infelici: hanno dei segreti e nessuno è come si racconta. Il cuore della serata è nel backstage della festa, negli angoli, dove emozioni e rancori possono uscire allo scoperto, dove è possibile nascondersi, parlare, drogarsi, fare l'amore. Si ride, ci si arrabbia