In scena: fino al 10 Gennaio 2010 al Teatro Vittoria di Roma

La danza scende nella vita reale, valorizza lo sport e lo interpreta con poesia e un pizzico di umorismo. Questo è Play, spettacolo di danza atletica acrobatica. Venti quadri dedicati agli sport olimpici in un gioco di luci, suoni, suggestioni, corpi che come elastici attraversano lo spazio creando forme insolite.
La danza torna ad essere il continuo spettacolo del corpo che sfida se stesso stupendo continuamente il pubblico e coinvolgendolo con le musiche calde e avvolgenti di Ajad, i bellissimi costumi di Sara Costantini, il gioco “teatrale” di luci di Andrea Mostachetti.
Le coreografie di gruppo hanno più forza e impatto dei duetti; molto originale il quadro dedicato al pugilato in cui i danzatori sono al buio e le corde illuminate del ring creano figure insolite. Suggestivo e atletico il quadro dello sci.
La regia è attenta ad alternare momenti lirici a comici, più lievi. Scandisce il tempo di oggi, a volte frenetico, rumoroso, altre volte lento e silenzioso. C’è molta energia e armonia tra i danzatori. Giulia Staccioli, la regista, è riuscita a fondere armoniosamente il suo passato di campionessa italiana di ginnastica ritmica e l’esperienza con la compagnia di danza americana Momix.
È uno spettacolo completo, curato nei minimi dettagli, che mette in relazione la danza con il teatro, il cinema, la televisione. Adatto a tutte le età.
[deborah ferrucci]