Melo'
Autore: Mirko Feliziani Adattamento:
Regia: Mirko Feliziani
Scene: ---------------------
Luci: Enrico Zaccheo Musica: -----------------------
Produzione: Teatro di Roma in collaborazione con Armunia Festival Costa degli Etruschi
Interpreti: Elena Borgogni, Beatrice Ciamapglia, Mirko Feliziani
Anno di produzione: 2009 Genere: dramma

In scena: in turnè

Ha debuttato al Teatro India il testo di Mirko Feliziani, autore emergente, dal titolo Melò. L’operazione fa parte di un progetto speciale intitolato Oggi verso Domani che rivolge attenzione ai giovani, per dare voce ed espressione alle nuove generazioni di artisti, che trovano nel Teatro di Roma uno spazio creativo ideale. Melò -come racconta Feliziani nelle note di regia - vuole essere un pezzo di “teatro da camera”. I personaggi in scena sono tre: una ricca signora e due fratelli al suo servizio. La storia inizialmente appare semplice, banale, spinta verso una meschina quotidianità ossessionante. Ma in breve si trasforma in un giallo alla Hitchcock. I due fratelli abbandonati da anni dalla madre e cresciuti da soli in Svizzera, da camerieri affettuosi della misteriosa “signora” di origini italiane, si trasformano inaspettatamente nei suoi carnefici, non risparmiando il piccolo figlio della donna, per il quale intendono chiedere un riscatto. Il bimbo prima del ricatto era accudito da Lidj, la ragazza a servizio. Van, il fratello complice perfetto, cercherà di riabilitarsi dopo aver ucciso il bimbo, ma senza ritrovare l’equilibrio, perduto ormai per sempre. Stesso discorso per Lidj, che tornerà a servizio dalla stessa signora, (accecata precedentemente dai due fratelli), portando con sé il proprio figlio avuto da poco.
Testo interessante, con una regia tutto sommato convincente anche se ripropone soluzioni già viste. Data l’origine inedita dello spettacolo, di nuova generazione si sperava in qualcosa di più originale. Hanno convinto un po’ meno la qualità del lavoro, la resa e l’energia degli attori in scena, probabilmente inficiate dalla tensione della prima serata. S i apprezza comunque l’operazione nel complesso.
Applausi calorosi al finale. [annalisa picconi]