Chi è cchiù felice 'e me
Autore: Eduardo De Filippo Traduzione:
Regia: Gigi Savoia
Scene: ---------------------- Costumi: --------------------
Luci: ------------------------ Musica: ---------------------
Produzione: ------------------------------------
Interpreti: Gigi Savoia, Giovanna Rei, Oscarino Di Maio, Monica Assante di Tassisto, Massimo Masiello, Vincenzo Merolla, Roberto Capasso, Maria Chiaravalle, Vincenzo D'Aiello
Anno di produzione: 2010 Genere: commedia
In scena: fino al 3 ottobre al Teatro Sala Umberto di Roma | Via della Mercede, 50 - 00187 Roma

Vincenzo (Gigi Savoia) ripete sempre a tutti "Chi è cchiù felice 'e me": vive un'esistenza tranquilla in una casa semplice, con una moglie bella e devota (Giovanna Rei) che tutti gli invidiano, amici simpatici che vengono sempre a trovarlo e per i quali ha sempre una parola saggia. Don Vincenzo chiude le porte alla vita, vive nel suo piccolo mondo, ma la vita rientra dalla finestra, sconvolgendo la sua tranquillità e le certezze.

L'ambientazione dello spettacolo è di una semplice casa di Napoli, con luci calde e personaggi che recitano facili battute che strappano risate al pubblico. Nell'insieme gli attori sono credibili e a loro agio in quel mondo, la città e i suoi rumori sono echi lontani. Un teatro fatto di parole, con dialoghi che rimbalzano tra gli attori. De Filippo in questo testo, con la leggerezza e l'ironia partenopee, sembra dire allo spettatore che l'ingenuità è peggiore della stupidità e che la virtù è attraente e facile da assediare.

Il mondo di questa commedia, però, è un mondo che non c'è più. Pane fatto in casa, ceste che odorano di bucato fresco, mogli "angelo del focolare": sono immagini così lontane. E in questo risiede il limite dello spettacolo. Il messaggio dell'autore andrebbe declinato con un altro linguaggio, più attuale, più vicino al mondo di oggi per catturare l'attenzione. Così invece rischia di essere una fotografia ingiallita a carattere locale. Datato. [deborah ferrucci]