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Anno
2010
Nazione
USA
Genere
commedia
Durata
96'
Uscita
21/10/11
distribuzione
M2 Pictures |
| Regia |
James
Gunn |
| Sceneggiatura |
James
Gunn |
| Fotografia |
Steve
Gainer |
| Montaggio |
Cara
Silverman |
| Scenografia |
William
A. Elliott
Dave Hagen |
| Costumi |
Mary
Matthews |
| Musica |
Tyler Bates |
| Produzione |
This
Is That Productions, Ambush Entertainment, Crimson Bolt |
Interpreti |
Rainn
Wilson
Ellen Page
Liv Tyler
Kevin Bacon
Michael Rooker
Andre Royo
Sean Gunn
Stephen Blackehart |
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L'arrogante
che salta la fila al cinema? Il delinquente che rapina povere
ed indifese vecchiette? Il tronfio che parcheggia l'auto dove
non dovrebbe? Per fare rispettare le regole civili della convivenza
al giorno d'oggi servirebbero dei supereroi. E se al cinema
i supereroi di carta abbondano come alla fermata della metro
nell'ora di punta durante una giornata di pioggia, nella vita
quotidiana non se ne vede l'ombra. Anzi spesso fanno una brutta
fine come la cronaca nera talvolta ci racconta.
E' quanto capita in effetti a Frank, un uomo di basso profilo
che in una vita fatta di umiliazioni, codardie, solitudini ricorda
con piacere solo due momenti della sua vita: quello in cui durante
una gita in città aiutò un poliziotto a catturare
un malvivente; quello in cui la bellissima Sarah (Liv Tyler)
divenne sua moglie.
Ma quando questa decide di lasciarlo, la sua piccola mediocre
esistenza va in fumo... Ci vorrebbe proprio un Supereroe dei
fumetti per strappare la sua dolce metà dalle grinfie
di un delinquentello puttaniere. Ma Superman, l'Uomo Ragno,
Capitan America vivono sulla sulla carta o nella fantasia di
grandi e piccini. Così Frank decide di tirare fuori il
Supereroe che c'è dentro di lui e grazie ad un vestito
rosso fatto in casa, la consulenza di una fumettara un po' fumata
come Libby (Ellen Page), armato di una chiave inglese che agita
come una mazza, spaccando teste, arti e tutto ciò gli
capiti a tiro, si trasforma in Crimson Bolt... il terrore del
crimine.
Super è
una commedia splatter più intelligente di quanto non
si possa pensare ad una prima visione spensierata e superficiale.
James Gunn, sceneggiatore di trasposizioni fumettistiche sul
grande schermo come Scooby-Doo e regista di un piccolo film
splatter di un paio di anni fa (Slither)
riesce meglio di tanto cinema mainstream a creare un mondo cinematografico
verosimilmente fumettistico, adottando tutti i canoni estetici
del cinema indipendente più ortodosso con inserti del
mondo delle streaps (la visualizzazione di suoni onomatopeici
rivisitati alla Roy Lichtenstein) che ci ricorda la serie televisiva
di Batman con Adam West.
Cuiroso, divertente, folle... finalmente qualcosa di nuovo sul
grande schermo. [fabio
melandri] |
