Regia	Dania Pasquini , Max Giwa
	Sceneggiatura	Jane English
	Fotografia	Sam McCurdy
	Montaggio	Tim Murrell
	Scenografia	Richard Bullock
	Costumi	Andrew Cox
	Musica	Lloyd Perrin, Jordan Crisp

Interpreti	Charlotte Rampling, Eleanor Bron, Jeremy Sheffield, Nichola Burley, Patrick Baladi, Rachel McDowall, Richard Winsor, Sianad Gregory
Produzione	Vertigo Films, BBC Films, Little Gaddesden Productions
Anno	2010	Nazione		UK	Genere	commedia musicale
Durata	96'	Distribuzione		Eagle Pictures	Uscita	16-03-2011

Carly (Nichola Burley) per vivere lavora in una paninoteca di Londra ma il suo sogno reale è quello di portare la sua squadra alla vittoria del campionato UK Street Dance Championship. Dopo essere stati abbandonati dal loro leader nonché fidanzato di Carly, con molta difficoltà, la ragazza preso il comando della squadra, cercherà di mantenere il gruppo intatto e di trovare i soldi per una sala prove dove potersi allenare. Quando un aiuto inaspettato arriverà dalla Academy Ballet e dal suo dirigente scolastico Helena (Charlotte Rampling) le cose cambieranno. Impressionata dalla bravura e dall’ entusiasmo di Carly e della sua crew, Helena offre loro un accordo: potranno sfruttare la sala prove dell’Accademia in cambio di una collaborazione con i suoi ballerini nel tentativo di risvegliare la loro passione dormiente. Dopo anni di formazione classica, i ballerini saranno sconvolti dallo stile e dai modi eccentrici degli street dancer i quali a loro volta si prenderanno gioco dei troppo impostati e sostenuti ballerini classici.
Ma per raggiungere entrambi gli obiettivi ci sarà bisogno di un sodalizio fondato sul rispetto prima di tutto e su un duro lavoro di squadra poi, per conciliare i due diversi generi di ballo e dar vita alla coreografia finale.

Se diamo un’occhiata al pressbook, leggerlo sarà come assistere ad una di quelle interviste ai protagonisti di un Real TV, in cui ognuno parla sempre bene dell’altro, spunti di vita personale alla stregua di grandi biografie, esperienze proprie o condivise accompagnate da risate fragorose ed emozioni esclusive a creare un cast insuperabile ed affiatato, dove ogni scelta dell’uno o dell’altro risulta sorprendente ed impeccabile, grandi decisioni e sfide, naturalmente non prima di aver avuto tanto timore che regalasse qualche notte insonne. In realtà si poteva fare molto di più. Nel cast troviamo i protagonisti dell’ X Factor Britannico e del Britain’s got Talent. Sarà anche facile smascherare l’inesperienza artistica della protagonista Nichola Burley. Il suo windmill (mulino a vento), lo slide (il tipico gioco di tallone e pianta per dare un effetto di scivolamento sul posto) e tutti gli altri movimenti, non sono sicuramente meritevoli di una prima fila centrale. Sorprenderanno invece, anche se non c’è da sorprendersi, i veri ballerini scelti, tra cui il pluripremiato gruppo di ballo Flawless, campione del World Dance nel 2006, mentre la sceneggiatrice debuttante (della quale il produttore era già suo accanito fan per qualche parte scritta in una serie televisiva!), sicura di saper comunicare con i giovani, potrà dormire tranquilla, dope! sick! (ci dicono che queste due espressioni non devono mai mancare nel linguaggio di uno street dancer). Mentre per la storia d’amore è stato scelto il ballerino più sexy del mondo (titolo conferitogli da Elle) Richard Winsor, nei panni di Tomas.

Se vi piace sognare di poter ballare liberamente sotto la pioggia, su un tetto che domina l’alba di Londra, nei giardini, nei centri commerciali tra l’incitazione del pubblico o nei bar coinvolgendo anche sandwiches e toasts, e soprattutto se non avete superato l’età dell’adolescenza, il film garantirà una buona dose di adrenalina come istigatrice al ballo. Pur non meritando difatti nessun premio per l’originalità e commettendo il delitto di tralasciare gli aspetti fondamentali quali, sacrificio, fatica e sudore, sorvolando anche sul complicato lavoro di squadra, per questo genere di film a volte basta solo una coreografia decente e tanta musica. [silvia langiano]