La
Sposa Promessa è la storia di una famiglia
cassidica ortodossa di Tel Aviv.
Shira,
appena diciottenne, è la figlia minore e per la prima
volta nella sua vita si stà interessando ad un suo
coetaneo che la famiglia le ha proposto come possibile fidanzato.
Con imbarazzo, insieme alla madre, lo scruta di nascosto tra
gli scaffali del supermercato, senza farsi scoprire anche
se l'emozione è tanta, perchè il sogno si stà
realizzando: presto si sposerà.
L'improvvisa morte per parto della
sorella maggiore Esther cambia il suo destino e le decisioni
della famiglia, che colpiti dal dolore decidono di rimandare
le nozze. Le attenzioni si rivolgono tutte alla cura del nipotino
neonato, fino a quando a Yochai, marito della defunta, non
viene proposto un secondo matrimonio con una lontana cugina
che vive in Belgio.
Per non perdere oltre
alla figlia il nipotino i genitori di Shira propondono a Yochai
di prendere in sposa la loro unica figlia.Sarà
però Shira a dover scegliere tra il proprio sogno,
il matrimonio con il suo primo amore, o far fronte ai doveri
verso la famiglia.
Opera prima di Rama Burshtein,
La sposa promessa è un esordio ben
riuscito che con emozione e passione ci introduce, senza reticenze,
nella realtà della condizione della donna e dell'importanza
del matrionio all'interno della comunità ortodossa,
fatta di riti, rispetto per le tradizioni e per la famiglia.
[maria mineo]