Sballati d'amore
A Lot Like Love
Regia
Nigel Cole
Sceneggiatura
Colin Patrick Lynch
Fotografia
John De Borman
Montaggio
Susan Littenberg
Musica
Alex Wurman
Interpreti
Ashton Kutcher, Amanda Peet, Kathryn Hahn, Kal Penn, Ali Larter
Anno
2005
Durata
105'
Nazione
USA
Genere
commedia
Distribuzione
Italian International Film
Alcune persone ci mettono anni ad innamorarsi a prima vista... E’ quello che accade ad Oliver ed Emily nel nuovo film di Nigel Cole (Svegliati Ned, Calendar Girls).
Nell’arco di 7 anni assistiamo al primo e fugace incontro nella toilette di un aereo, ai loro primi fidanzamenti, progetti professionali, viaggi nel deserto che si dipanano senza soluzione di continuità tra Los Angeles, New York e San Francisco. Uno stucchevole ‘prima ti lascio e poi ti riprendo’ dagli esiti scontati ed assai poco coinvolgenti.
Un film che ricorda sin troppo da vicino un piccolo gioiello della commedia sofisticata sui sentimenti e rapporti uomo-donna che era quel Harry ti presento Sally a cui Sballati d’amore senza neanche troppi sotterfugi si ispira e tende. Ma al posto di Meg Ryan e Billy Crystal, qui abbiamo a che fare con l’insipido ed inespressivo Ashton Kutcher (la faccia da ebete di questo attore - ? – ci rende assai poco comprensibile la sua frequentazione con il mondo del cinema, salvo giustificarlo con il fatto di convolare a prossime nozze con Mrs Demi Moore) e la volenterosa ma poco credibile Amanda Peet (che per trucco, situazioni e recitazione sembra la Monica Geller di Friends). Un film paratelevisivo che si trascina lungo una sceneggiatura incapace di sbalzi inventivi, costruita con un accumulo di luoghi comuni, un mix di già visto e già sentito che anestetizza troppo presto anche l’attenzione dello spettatore meglio disposto. Nigel Cole che aveva dato precedentemente prova di leggerezza di narrazione sembra non riuscire a dominare il pasticciaccio che gli è stata affidato, optando per una messa in scena anonima e funzionale, finalizzata a portare a casa il risultato minimo. [fabio melandri]